martedì 11 agosto 2015

Guarda il mondo con i miei occhi

Ultimo post di Agosto, ci rivedremo il primo mercoledì di settembre con il blog aggiornato e qualche novità!


Non ho mai fatto caso alla gente che mi osserva, giudica e inventa quando non sa. Sono perfettamente consapevole che su di me la gente si è fatta le idee più bislacche, io vivo in un paesino, quindi le lingue annoiate fanno molto in fretta a inventarsi qualsiasi cosa sulla sottoscritta, ma dato che io non "frequento" questo ambiente, sinceramente la cosa non mi ha mai toccato più di tanto. Sopratutto da quando la Nera Signora è venuta a farmi visita più volte, per mia disgrazia.
Dopo aver perso per malattia mio padre, mia zia e poi, per un incidente stradale, mio marito, le chiacchiere della gente diventano un rumore di fondo a cui ci si abitua velocemente. Le uniche occasioni in cui m'infervoro ancora sono quelle rare occasioni in cui mi capita di sentire questi pittoreschi personaggi sparare a zero sulla mia persona, la mia cultura d'appartenenza davanti a dei bambini. Se l'ignoranza e la mala fede delle persone non mi sfiora minimamente, non tollero assolutamente che le nuove generazioni crescano ignoranti e bigotte come i genitori.
Ma non vi siete mai chiesti cosa vuol dire vedere il mondo con i nostri occhi? Mettersi per una volta i nostri panni di velluto e capire cosa c'è dietro alla nostra spiccata sensibilità?
La mia è una domanda riservata per pochi, la maggior parte delle persone non ha nemmeno la coscienza di capire perché si sveglia al mattino, figurarsi di apprezzare qualcosa di così sottile come un'anima così diversa. Anzi, in questa società che tende a schiacciare tutti allo stesso livello e a punire con la violenza chi non si arrende e non vuole essere come tutti gli altri, chi è in difetto tende a trascinare nel suo fango tutti gli altri.
Per esempio non aver mai avuto la possibilità di assaporare la bellezza dell'autunno: la natura che si addormenta lentamente coprendosi di un manto di foglie dorate, sentire il profumo dei boschi e del silenzio, lontano dal caos delle città e della gente che si affanna dietro a effimeri desideri e doveri. lo stare in silenzio, da soli, non è una cosa per tutti perché il silenzio mette in moto i pensieri e non tutti sono pronti, o abbastanza evoluti, per questo. 
Il piacere di una passeggiata in un cimitero, apprezzare l'arte funeraria, la tranquillità e la quiete che si respira in questi luoghi è un qualcosa che fa inorridire la maggior parte delle persone. La morte è un tabù per la maggioranza delle persone ma, quando la Nera Signora ti sfiora con la sua presenza, sopratutto per noi, tutto questo si ammanta di nuovi significati. E per chi è come noi, apprezza di più la vita in tutti i suoi aspetti e ne diventa anche più tollerante perché alcune cose, non hanno più il significato che avevano prima.
Quindi coltivate la vostra anima, viaggiate, leggete (e tanto!), spendete i vostri soldi per quello che
secondo voi vale la pena ma sopratutto non tradite mai i vostri ideali, mai. Senza quelli, non siamo nulla o, peggio, siamo uguali a tutti gli altri.







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