Questa
settimana sfatiamo un altro luogo comune: la depressione e la
tristezza che dovrebbe accompagnare qualunque Goth che calpesti
questa valle di lacrime.
Niente
di più sbagliato. Come ho già detto precedentemente, chi ha
abbracciato la propria natura e la sua vera indole (qualunque essa
sia), tendenzialmente tende ad essere più sereno di tantissima gente
che si definisce “normale”. Ovvio che da qualche parte ci sarà
sicuramente un Goth che soffre di depressione ma, siamo chiari: la
depressione è una vera e propria malattia e può colpire chiunque.
Quindi, prima di parlare di depressione con tanta leggerezza,
pensateci bene perché non è affatto una cosa divertente, sopratutto
per chi ne soffre e la combatte tutti i giorni.
Ma i
Goth tendono ad essere divertenti? Assolutamente sì. La letteratura,
per esempio, è farcita di esempi di Umor Nero.
Il più
famoso di tutti è sicuramente la Famiglia Addams che tutti
conosciamo: in realtà il telefilm nasce dalle vignette umoristiche
di Charles Addams che negli anni 30 pubblica le sue strisce
umoristiche sul giornale The New Yorker. Successivamente divenne il
telefilm che tutti conosciamo. Seguito a ruota dai Munster, che ebbe
maggior successo, tant'è che, all'epoca, ne fecero anche un
lungometraggio.
Un
altro esempio di Humor Nero è sicuramente il fumetto Lenore di Roman
Dirge: narra la storia di una graziosa bambina morta e dei suoi
improbabili amici tra cui un vampiro peluche, un demone infernale, un
orribile spasimante e una specie di alce imbalsamato. Lenore, il cui
nome si rifà alla poesia “Il corvo” di Edgar Allan Poe, è
uscito anche in Italia in tre volumi. Tutti e tre imperdibili.
Ma il
web è pieno di battute goth: dalle pagine su Facebook (molte le
potete trovare qui ) a
video fatti da Goth per divertimento. Come questa parodia di Gangnam Style (non so il perché, ma c'è anche un rievocatore storico in mezzo a loro). All'estero ci sono anche telefilm come questo che parlano di humor Goth e di come appartenere ad una cultura come quella gotica non significhi per forza essere delle persone tristi.
Quindi,
miei cari, quando troverete qualcuno che vi farà notare che siete
condannati ad essere dei depressi cronici, fate una cosa: ridetegli
in faccia.
Si
avvicina il Natale e avete in casa, o tra i parenti, una creatura
della notte a cui non sapete cosa regalare? Non avete idea di dove
reperire qualcosa di originale e carino che possa piacere?
Bene,
non cadete nel panico non sapendo dove recuperare le rose della
giusta sfumatura di rosso sangue o il cranio di un animale, per questo vi verrò in aiuto io.
Feeas
Tralasciando
il vestiario (per via delle taglie) e la musica (così vasta e così
personale), ecco un paio di suggerimenti per un regalo ad hoc:
Se
avete la possibilità di poter spendere, consiglio vivamente la
visione di questo spettacolare sito: Feeas, dove potrete trovare gioielli
creati con vecchi occhi di vetro, ciglia, denti e attrezzatura
medica. Memento mori vittoriani d'antan dall'effetto spettacolare.
Se
la persona a cui dovete fare un regalo ama leggere, le piace l'epoca
vittoriana, ama i gialli ben fatti e ha a disposizione un e-book, consiglio caldamente la
collana Victorian Solstice, su Amazon potrete trovare l'intera collezione. Le due scrittrici italiane, Federica Soprani e Vittoria Corella, tessono trame e intrighi
con una maestria rara di questi tempi. Vi trasporteranno in una Londra vittoriana cupa e gotica e vi innamorerete dei due personaggi principali. Non voglio aggiungere altro per non rovinarvi la lettura.
Il primo romanzo della serie
Victorian Solstice
E se invece volete regalare dei gioielli artigianali, Be Rebel fa per voi:
con cammei, collane, anelli e tanto altro in stile horror (e non solo), è in
grado di soddisfare il cliente più esigente.
BeRebel
Insieme
a The Crypt of Curiosities che ci propone la sua elegante linea gotica, dove mischia sapientemente teschi, ossa, pipistrelli e bare dal gusto vittoriano.
Se invece, alla persona a cui dovete fare un regalo, piacciono le bambole, allora dovete assolutamente dare un'occhiata
alla pagina di Little Psycho Lilith, vi innamorerete dei suoi bambolotti customizzati. Che siano eteree fatine o piccoli vampiri (per non parlare dei suoi meravigliosi bambini zombi), non potrete fare a meno di averli o di regalarli. Sono tutte creazioni uniche e vi porterete a casa un oggetto assolutamente originale. ovviamente questo vale anche per i siti sopra citati.
Se tutto questo non basta ad ispirarvi, potete
anche dare un'occhiata al post di Everyday Goth, se sapete l'inglese, che propone un elenco
di oggetti che si possono regalare ad un Goth e da cui trarre ispirazione.
Vi lascio anche la mia "lista" di oggetti per Natale creata su Pinterest, sicuramente troverete qualcosa che possa ispirarvi.
Se avete domande, curiosità o volete solo segnalarmi qualcosa di interessante, non esitate a contattarmi.
Mi
è capitato più di una volta di essere fermata da estranei e
sentirmi rivolgere questa domanda: “Ma tu che cosa sei?”. La mia
risposta spontanea generalmente è “Sono me stessa” capisco solo
dopo che si riferiscono al mio genere di vestiario. Tendenzialmente
rispondo Goth a prescindere se sono in abiti vittoriani (nella
maggior parte dei casi) o in abiti Cybergoth. A me piace tutta la
cultura goth quindi mi vesto a seconda del mio umore o delle serate a
cui voglio andare.
Per
evitare che molte persone che non hanno idea di quanto sia vasta la
cultura goth facciano figure barbine, ho deciso (nonostante io non
ami molto le etichette) di creare questo post.
Citerò
solo alcune delle tipologie goth (o stereotipi perché poi, la scena
è talmente variopinta e meravigliosa che cercare di catalogarla è
pressoché impossibile):
Deathrock
Non
posso iniziare senza citare i “cugini” del Goth: i Deathrocker.
L'anello di congiunzione tra il Punk e il Goth passa attraverso loro
che, visivamente, per i meno attenti, possono essere scambiati per
Punk. Infatti, ad una prima occhiata, coloro che non se ne intendono, possono effettivamente scambiarli per dei Punk ma, le toppe dei gruppi che portano addosso fanno un enorme differenza.
Deathrockers
Tradgoth
Principalmente
i Traditional Goth sono proprio quelli che li hanno vissuti
veramente gli anni 80, sono coloro che hanno avuto la fortuna di
potersi godere veramente la nascita della prima vera scena Goth e di
godersi i suoi frutti. Principalmente ascoltano i gruppi dell'epoca
(giusto per citare i più famosi: i Bauhaus ), hanno un abbigliamento che rispecchia molto gli anni 80, li troverete sicuramente alle serate e agli eventi dedicati a quegli anni.
Victorian
Goth
L'immaginario
gotico letterario ha influenzato principalmente questo ramo, amato
sopratutto dalle anime più delicate e romantiche. Chi, come me, ama
ricoprirsi di pizzo e merletti, trova nell'immaginario vittoriano
pane per i suoi denti. Vogliamo trasmettere un immagine nobile, di
decoro ed è forse il genere più costoso di tutta la cultura Goth.
Ma non c'è niente di più struggente che aggirarsi in un cimitero in
abiti luttuosi. La musica classica è un inesauribile fonte
d'ispirazione e gruppi come i Nox Arcana (per citare un esempio)
accompagnano le nostre giornate.
Victoriangoth
Corp
Goth
I
Corporated Goth non sono altro che Goth che, tendenzialmente,
lavorano per le grandi multinazionali o in ufficio. Ad un certo punto
della vita di alcuni di noi, per necessità di sopravvivenza, devono
trovarsi un lavoro e i Corp Goth non hanno fatto che cercare ti
trovare un equilibrio tra la loro natura e la “divisa” da usare
sul lavoro.
Tendenzialmente
è una sottocultura “traversale” poiché viene adottata da
tantissimi Goth (come l'Everyday Goth) mischiandola a varie influenze
come il Fetish, il Cyber e altre influenze.
Corpgoth
Cyber
Goth
Se
amate i colori sgargianti, fluo o neon, l'EMB e la musica
elettronica, il Cybergoth è il vostro genere. Tendenzialmente
sono l'antitesi dei Goth poiché sono esteticamente molto “vivaci”.
Sono riconoscibili perché indossano Goggles, extensions e maschere
oltre ad un abbigliamento futuristico. Amano andare nei club e se
volete farmi un'idea di cosa ascoltano, sentite i VNV Nation.
Cybergoth
Gothabilly
Quando
il Goth incontra il Rockabilly nasce il Gothabilly. Mischiate
Elvis con un film horror e otterrete deliziose Pin Up e adorabili
fanciulli rock'n'roll zombie. Gruppi come i fantastici Misfit
caratterizzano la scena ripescata dall'immaginario horror degli anni
50. Un genere adorabile, fatto di carri funebri, film d'epoca.
e musica sensazionale.
Gothabilly
White
Goth
Attenzione: i White Goth non sono altro che Goth che trovano il nero troppo
mainstream e quindi hanno deciso di vestirsi completamente di bianco. Sono traversali, nel senso che, non essendo legati ad un particolare genere musicale, i White Goth li potete trovare nel Cyber come nel Victorian. Non sono gli unici: i neonati Pastel Goth fanno un discorso
molto simile.
whitegoth
Giusto
per citarne alcuni, anche l'Industrial (o Rivethead come vengono
chiamati) rientra nella sottocultura Goth; così anche il Fetish e tantissime altre influenze.
I Goth che
si prendono troppo sul serio all'estero vengono chiamati Mopey Goth,
con Babybats si designano i Goth minorenni mentre gli Elder Goth sono
quelli che hanno superato i quarant'anni. Quando il Goth si mischia
al folk e al medievale si ottiene il genere seguito dai Fairy Goth (o
Medieval Goth). Anche lo Steampunk si mischia sovente e volentieri
con il Goth creando lo sconosciuto Steamgoth.
Tutti
questi generi, ovviamente, si mischiano tra loro ottenendo un
illimitata serie di ibridi meravigliosi, quindi, se chiedete a
qualcuno di loro che cosa sono, facile che vi rispondano “Sono solo
io”.