tag:blogger.com,1999:blog-25373538927429931552024-03-19T10:26:43.272+01:00L'OssarioPrimo blog di cultura Goth a 360 gradi in Italia!
Non solo pensato per i Goth di lunga data ma anche per i Baby Bats e tutte quelle persone che non appartengono alla nostra cultura meravigliosa ma ne vogliono saperne di più.
Il Blog utile alle creature della notte che cercano idee, consigli e ispirazione per libri, lifestyle e arredamento.
Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.comBlogger96125tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-77972921784974348272022-07-20T18:20:00.000+02:002022-07-20T18:20:21.567+02:00Il fascino dei tarocchi<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgesQ0gavIxe4rD0qoRcX33tXmcew3T1vE4Kz9bIMunEOWIbFoDRRVneD7-UxPtK8iBvHcoeJt3NYy-1TFoO_33UvmNYe66HWVn8vERv0k8JwaK1LpoqWfTsPurThe3tLjHJCOomxZ7oJ4/s640/tarocchi3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="640" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgesQ0gavIxe4rD0qoRcX33tXmcew3T1vE4Kz9bIMunEOWIbFoDRRVneD7-UxPtK8iBvHcoeJt3NYy-1TFoO_33UvmNYe66HWVn8vERv0k8JwaK1LpoqWfTsPurThe3tLjHJCOomxZ7oJ4/s320/tarocchi3.jpg" /></a></div><br /><p></p><p>La sottocultura Goth abbraccia un così ampio spettro di personalità eclettiche che è ben difficile riuscire a fare un resoconto esauriente di tutte le sue incredibili sfacettature.In più i Goth hanno gusti differenti tra loro ed è quasi impossibile poterli descrivere tutti. Tra di loro ci sono chi, come me, è appassionato di tarocchi e carte da divinazione e ne possiede una discreta collezione. C'è chi va a caccia di vecchi mazzi magari appartenuti a personaggi particolari oppure provenienti da determinate epoche e chi li colleziona per la loro estetica. </p><p>Ma quando nasce la cartomanzia? Non si hanno notizie certe ma le prime tracce di un oracolo con le carte si trovano proprio tra gli antichi egizi ma per sentir parlare della cartomanzia moderna bisogna aspettare il medioevo dove le carte venivano usate occasionalmente come oracoli ma solo nel 1505 con il <i>Eyn loszbuch ausz der Karten gemacht </i>si ha il primo esempio di cartomanzia, basata su il mazzo di carte tedesco con descrizioni generali sulle predizioni. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZQA2wfn6yPOv1bTeQteevxBJJ-jJAKI8v5jiPGV4zOFWnoNlGOAYnGLgk1QxBc_xHPp7S-XU6EmWRe2obqeeb0SfIFKiym-kVz_w4ZUoHx1Jmra_QBDlVXMKOyZQxsXDmoDfrF9g-gCw/s565/tarocchi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="526" data-original-width="565" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZQA2wfn6yPOv1bTeQteevxBJJ-jJAKI8v5jiPGV4zOFWnoNlGOAYnGLgk1QxBc_xHPp7S-XU6EmWRe2obqeeb0SfIFKiym-kVz_w4ZUoHx1Jmra_QBDlVXMKOyZQxsXDmoDfrF9g-gCw/s320/tarocchi.jpg" width="320" /></a></div><br /> <p></p><p>La cartomanzia come la conosciamo noi in realtà ha origini piuttosto recenti, tant'è che le prime testimonianze certe risalgono al 1770, con <i>Etteilla, ou la seule manière de tirer les cartes </i>dove l'autore spiega come usare un mazzo di carte francesi per la divinazione, mentre la più famosa cartomante fu Marie Adelaide Lenormand alla quale si pare si rivolgesse anche la prima moglie di Napoleone, Josephine. </p><p> Di mazzi di carte per vaticinare il futuro ce ne sono a bizzeffe, tra i più famosi troviamo appunto le Sibille di Lenormand (che hanno una tipologia di lettura completamente diversa dai tarocchi), L'Oracle Belline nato nel 1865 ed usato sopratutto nei paesi di lungua francese e ancora in produzione, ed i tarocchi classici. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRzdvUScmTB0D2RaoW8KktGaJc-rCAABVefMMi0_-xU2Ed5sVScn59KdytmlvfM8Lr1j4Y7kJc6tUBrn2QVIzGQkBW_srnAwVMjWQM9c0crTLpuHgjbDtGTZZD8neJJ_xvc1KGxZ7h3Bs/s660/tarocchi2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="660" data-original-width="400" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRzdvUScmTB0D2RaoW8KktGaJc-rCAABVefMMi0_-xU2Ed5sVScn59KdytmlvfM8Lr1j4Y7kJc6tUBrn2QVIzGQkBW_srnAwVMjWQM9c0crTLpuHgjbDtGTZZD8neJJ_xvc1KGxZ7h3Bs/s320/tarocchi2.jpg" /></a></div><p></p><p>Al giorno d'oggi possiamo scegliere tra un'ampissima gamma di carte ed oracoli e molte di queste sono ispirate proprio alla sottocultura gotica come quelli dell' <a href="https://www.amazon.it/Fournier-CAR2878-Tarocchi-Mazzo-Alchemy/dp/B0058MVRE8/ref=sr_1_4?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=tarocchi+gotici&qid=1612462044&sr=8-4">Alchemy Gothic<span style="color: black;">,</span></a><span style="color: black;"> i Tarocchi Gotici di <a href="https://www.amazon.it/Fournier-Tarocchi-Stokes-Gothic-CAR2879/dp/B005Q4WQ16/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=tarocchi+gotici&qid=1612462113&sr=8-1">Anne Stokes</a>, le bellissime carte di <a href="https://www.amazon.it/Fournier-1034802-1034802-tarocchi/dp/B077MG2W4X/ref=sr_1_5?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=tarocchi+gotici&qid=1612462264&sr=8-5">Luis Royo<span style="color: black;"> </span></a></span></p><p><span style="color: white;"><span><span>giusto per citarne alcuni, ma con una veloce consultazione su internet sono sicura che troverete il mazzo di carte che fa per voi magari per iniziare o per ampliare la vostra collezione. </span></span></span></p><p><span style="color: black;"><span style="color: black;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: black;"><span style="color: black;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdctpZe_LZmbH4U4FyMb5RwUm37DCSl1sXfLqdIWtTa50IUUdogSrIX_X-qM7BiAjQS-t14YWI9CGKNHOl9jAMwjzH1DmiGRAqEXDVyabdIZJcvdnnpRUE9JSY8k9WysXxIB0TRn4P3r0/s710/tarocchi1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="710" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdctpZe_LZmbH4U4FyMb5RwUm37DCSl1sXfLqdIWtTa50IUUdogSrIX_X-qM7BiAjQS-t14YWI9CGKNHOl9jAMwjzH1DmiGRAqEXDVyabdIZJcvdnnpRUE9JSY8k9WysXxIB0TRn4P3r0/s320/tarocchi1.jpg" width="320" /></a></span></span></div><span style="color: black;"><span style="color: black;"><br /> </span></span><br /><p></p><p> <br /></p><p><br /><i></i></p>Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-86242781430543794712021-02-03T14:30:00.001+01:002021-02-03T14:30:12.357+01:00Zanne <p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEji9Y2eKLYKQ_BCbDGk2dV8wiuKAKNYhDjH1Lbk5ecFlVykZBC-tNvBVHyKWBbCkN5UiuPJsuohd_rBEn2as1DnYrL_KhvL34QI_GA76t2dpPs1-cQiGzo3J2usbe0Sp-H5JNDFH2lYIDE/s2048/Zannecopertina.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1262" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEji9Y2eKLYKQ_BCbDGk2dV8wiuKAKNYhDjH1Lbk5ecFlVykZBC-tNvBVHyKWBbCkN5UiuPJsuohd_rBEn2as1DnYrL_KhvL34QI_GA76t2dpPs1-cQiGzo3J2usbe0Sp-H5JNDFH2lYIDE/w246-h400/Zannecopertina.jpg" width="246" /></a></div><br /><p></p><p> </p><p>Sopravvissuta più o meno alle numerose quarantene che hanno afflitto il nostro "belpaese" e a tutta una serie di gravi problemi di salute (che continuano a persistere), ho finalmente un pò di tempo da dedicare al mio blog. Oggi vorrei parlarvi di un libro di fumetti molto carino che ho scoperto l'anno scorso e che ho comprato per regalo solo a fine 2020. Si tratta di Fang (o Zanne in italiano) di Sarah Andersen, autrice di fumetti americana famosa per i suoi autobiografici "Sarah's Scribbles" anche lei appartenente alla sottocultura Goth a cui sovente dedica le sue vignette. </p><p>Zanne è la storia di una vampira trecentenaria di nome Ellie che casualmente una sera in un locale, incontra Jimmy, un lupo mannaro. Da questo incontro si dipanano le vignette sulla vita amorosa di questa coppia. Nonostante possa sembrare scontata come trama (racconti e film basati sull'amore improbabile e molte volte drammatico di due creature della notte ce ne sono a bizzeffe) la Andersen racconta la vita quotidiana e i problemi della coppia con una delicatezza molto romantica, senza tralasciare l'humor nero che accompagna entrambi i personaggi dimostrando che nonostante le grandissime differenze sopratutto di stile di vita di entrambi possono essere superati se ci si ama veramente. </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuCteMsrUfZkiOV9IXPPeGCjsv4fbuR0YMZug-_wOXx9jKNhAVPSgpDiTgoLDE3B9N0xNzh98TJpgjFk3mUktwNAi6Sja-uHVV2WHDbhQ7PU0T_CmpZNHcH_hSM0wHk7Z0y73veEglDuY/s2048/zanne.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1371" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuCteMsrUfZkiOV9IXPPeGCjsv4fbuR0YMZug-_wOXx9jKNhAVPSgpDiTgoLDE3B9N0xNzh98TJpgjFk3mUktwNAi6Sja-uHVV2WHDbhQ7PU0T_CmpZNHcH_hSM0wHk7Z0y73veEglDuY/w268-h400/zanne.jpg" width="268" /></a></div><br /> <p></p><p>Il tratto in bianco e nero della Andersen è essenziale e non è detto che piaccia a tutti, ma la storia secondo me vale la pena leggerla, un pò come tutti i libri dell'autrice. Il fumetto è rilegato con una copertina rigida rossa che ricorda molto i vecchi libri del secolo scorso. Qui il link di <a href="https://www.amazon.it/Zanne-Sarah-Andersen/dp/8833141101">Amazon</a> per poter comprare il fumetto. <br /></p><p>Fatemi sapere se lo avete letto e cosa ne pensate. <br /></p>Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-22635368370747133702020-07-14T21:52:00.000+02:002020-07-15T14:48:25.575+02:00Turismo oscuro<div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5nfYTOdbkvO3m60IjJtX_Opxc1XOp32_X2x4uJ4qps149S-dEj-tzgSobGu4rhpxeEVTCH8hYxCFCK-3xUOiNokloA0V35xzKnhYvYqMRXf5nEIgfe-szzIsImNVh2_XSztKMhO7aq9I/s436/dark-tourism.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="291" data-original-width="436" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5nfYTOdbkvO3m60IjJtX_Opxc1XOp32_X2x4uJ4qps149S-dEj-tzgSobGu4rhpxeEVTCH8hYxCFCK-3xUOiNokloA0V35xzKnhYvYqMRXf5nEIgfe-szzIsImNVh2_XSztKMhO7aq9I/s320/dark-tourism.jpg" width="320" /></a></div><br /></div><div>Molti appartenenti alla cultura Goth amano visitare luoghi poco ameni al mainstream come vecchi cimiteri, chiese sconsacrate, luoghi abbandonati. Il fascino misterioso di certi luoghi ha sempre esercitato un certo magnetismo in coloro che appartengono al "lato oscuro" della vita. Ciò non significa che a tutti i Goth piaccia visitare cimiteri o altri luoghi desolati anzi, non è una regola che accomuna tutti. Molti evitano i cimiteri, altri non amano i luoghi abbandonati, si tratta semplicemente di gusti personali. Così come ci sono molte persone al di fuori della cultura Goth che amano dedicarsi a questo genere di esplorazioni. <br /></div><div>Un tempo gli appassionati di viaggi in luoghi non convenzionali avevano pochi punti di riferimento se non il passaparola, mentre al giorno d'oggi ci sono siti dedicati, forum e addirittura qualche agenzia turistica si è organizzata per il <b><i>Dark Tourism</i></b>.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYFOLb-kFK8npvhwSjt4VmIk_aAYKpShjrwAJH7UoDva-BJ1hA8ATjsEyZyPpxwBxdQdPFMkK9w8IKR8B0pNa4DUWULZ0SA9Q_zCboBhh7P2ebWJdD-DcAL0C8aSi-tLkwM4fgDPIh4C4/s249/darktourism.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="170" data-original-width="249" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYFOLb-kFK8npvhwSjt4VmIk_aAYKpShjrwAJH7UoDva-BJ1hA8ATjsEyZyPpxwBxdQdPFMkK9w8IKR8B0pNa4DUWULZ0SA9Q_zCboBhh7P2ebWJdD-DcAL0C8aSi-tLkwM4fgDPIh4C4/s0/darktourism.jpg" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div>Il Dark Tourism <i>o Turismo Macabro </i>consiste nella visita di luoghi inquietanti, macabri o con una storia spaventosa. Case infestate, luoghi in cui si sono svolte sanguinose battaglie, manicomi abbandonati sono solo una piccola parte delle zone che rientrano nella lunga lista di posti da visitare nel Dark Tourism. Molte persone sono affascinati da questi posti e dalle loro storie, per esempio molti castelli rientrano nella lista del turismo macabro proprio per le storie che si raccontano su di essi, come Leap Castle, il castello più infestato d'Irlanda. <br /></div><div>Situato nella contea di Offaly, non si sa esattamente quando sia stata costruita la sua parte più antica ma il resto del maniero risale al 1250 d.C. e sembra sia stato costruito su un antico sito neolitico. La sua storia è costellata di guerre e battaglie fino ad arrivare al 1532 quando due fratelli diretti eredi del castello entrarono in conflitto tra loro. Uno era un sacerdote e venne ucciso proprio dal suo consanguineo nella cappella di famiglia mentre diceva messa. Trafitto a morte morì accasciandosi sull'altare e da allora la cappella prese il nome di "Bloody Chapel". Non fu mai più utilizzata fino a un decennio fa quando un discendente della famiglia decise di far celebrare proprio lì il battesimo del proprio figlio, nel tentativo di dare pace alle anime dannate che infestano il castello tra cui quella del sacerdote che pare apparire proprio nella Bloody Chapel.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjn6bTVs-Mdx3N4voJR3LRzsTrHD5FfjruGxM6gBw4RAap-oC8o9EAGnPwlues-V5GpGl5kApvZcHM9-H4b1n1GEoJDC55RshHuU5PeqDBusNvZ5k97EoRhwURU8gIJoQo7Fn02SU78RZg/s271/leapcastle.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="186" data-original-width="271" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjn6bTVs-Mdx3N4voJR3LRzsTrHD5FfjruGxM6gBw4RAap-oC8o9EAGnPwlues-V5GpGl5kApvZcHM9-H4b1n1GEoJDC55RshHuU5PeqDBusNvZ5k97EoRhwURU8gIJoQo7Fn02SU78RZg/s0/leapcastle.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>A parte i fantasmi che lo infestano (come quello di una fanciulla di cui non si conosce l'identità), sembra che nel maniero alberghi il male, come dicono le leggende. A conferma di questa ipotesi la scoperta di un "Oubliette" ovvero una prigione a trabocchetto in cui si faceva finire il malcapitato tramite una leva che apriva una botola sotto ai suoi piedi. Questo genere di trappole avevano in alcuni casi dei pali appuntiti sul fondo dove il malcapitato moriva trafitto, nel caso non morisse sul colpo, lo attendeva una fine terribile per fame e per sete. Solitamente questo genere di prigioni non sono mai state usate (ce n'é una molto simile del castello di Montebello) ma in questo caso le cose sono andate diversamente, tant'è che per liberare la Oubliette dai resti dei cadaveri si sono riempiti di ossa ben tre carri. <br /></div><div>Qui in Italia non mancano certo i posti da visitare come il cimitero di Stallieno a Genova, uno dei più bei cimiteri d'Italia, o la Napoli sotterranea con il suo cimitero delle Fontanelle dove fino a poco tempo fa i napoletani praticavano il culto dei teschi prima che la Chiesa lo vietasse. <br /></div><div>Se siete appassionati di questo genere di turismo, con una breve ricerca su internet potrete trovare il luogo perfetto per voi da visitare, persino vicino a casa vostra. <br /></div>Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-16423138959544815182020-07-08T14:30:00.000+02:002020-07-08T14:30:03.923+02:00Il mostro della laguna nera<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdn7dyQ2WUAK7nDBwg9_Xtn0ELH2j0AN_SLpqrFxA_fE76SWTCZwEWxIvFSLN3O_d-hIR8ePj9E6zqhlQ9Hwy_WLYrAMORAJHGrHr54jW_ZMgKVG6rK2HAU9guhmI2zbcHZ8d1B9yNX1o/s800/blacklagoon.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="640" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdn7dyQ2WUAK7nDBwg9_Xtn0ELH2j0AN_SLpqrFxA_fE76SWTCZwEWxIvFSLN3O_d-hIR8ePj9E6zqhlQ9Hwy_WLYrAMORAJHGrHr54jW_ZMgKVG6rK2HAU9guhmI2zbcHZ8d1B9yNX1o/s320/blacklagoon.jpeg" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div>Una bella fetta della sottocultura Gothic è legata all'immaginario del cinema, sopratutto horror, tra cui lo Psychobilly che ne va a pescare a piene mani per trarne ispirazione. Il Dracula di Bela Lugosi o Frankestein interpretato da Boris Karloff (che impersonò anche La Mummia) sono diventati delle icone che hanno ispirato per decenni non solo la musica ma sia la cultura pop che quella alternativa. Tra i tanti titoli cinematografici d'epoca, in questo post mi dedicherò in particolare ad un famosissimo film degli anni '50: il mostro della laguna nera. Perché in pochi sanno che la sua nascita nasconde una storia che è stata celata al pubblico per decenni. <br /></div><div>Molti danno per scontato che a creare la spettacolare creatura (chiamata Gill-man in inglese) del film fu Bud Westmore, responsabile del make-up Department della Universal. In realtà quest'uomo era solo un astuto promoter di se stesso ma dalle limitate capacità artistiche. Dietro alla creazione del Mostro della Laguna Nera in realtà c'era una donna: Milicent Patrick.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSRlIKT5yeUt08nQ7OpqkiayJ3YInA_RNxGag4r6rtHVw-nJS5GQPgnQhH1p-v_KRCo2jA-sj7eGGpyjKBm2_KbAN34D6rH08a72sugWaO5ORyKivOdYFisR54e_36-YOINTd-o_1ZaEs/s737/Milicent2.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="737" data-original-width="540" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSRlIKT5yeUt08nQ7OpqkiayJ3YInA_RNxGag4r6rtHVw-nJS5GQPgnQhH1p-v_KRCo2jA-sj7eGGpyjKBm2_KbAN34D6rH08a72sugWaO5ORyKivOdYFisR54e_36-YOINTd-o_1ZaEs/s320/Milicent2.png" /></a></div><div><br /></div><div>Nata ad El Paso in Texas, Mildred Elisabeth Fulvia di Rossi (questo era il suo vero nome), ha iniziato la lavorare per Walt Disney nel reparto femminile d'inchiostrazione per poi diventare una delle prime disegnatrici nel dipartimento di Animazione ed effetti. Il mostro alato de "Una notte su Monte Calvo" è una sua creatura e prima di andarsene lavorò anche a Dumbo. <br /></div><div>Dalla Disney passò all'Universal dove fu la prima donna in assoluto a lavorare nel Dipartimento di make-up ed effetti speciali apportando il suo contributo a parecchi film dell'epoca. <br /></div><div>Nel 1953 Milicent crea il mostro acquatico che tutti conosciamo e per la promozione del film fu invitata a partecipare ad un tour di presentazione che all'inizio doveva chiamarsi " La bella che ha creato il mostro" ma che fu modificato in "La bella che vive con il mostro" perché Bud Westmore, geloso del fatto che la Milicent fosse molto più brava di lui, non voleva che il nome di lei fosse associato alla creazione della creatura del lago per potersi prendere tutti i meriti. Era talmente invidioso delle attenzioni che riceveva la Milicent per il suo lavoro che la fece licenziare in tronco appena tornata dal tour promozionale. Questo trattamento Westmore lo riservava a chiunque nel suo reparto diventasse troppo bravo o troppo famoso licenziandolo o rendendogli la vita lavorativa impossibile. Potete capire come possa essersi sentito un personaggio così meschino ad essere oscurato da una donna talentuosa, per di più molto bella. Il suo nome non compariva nemmeno nei titoli di coda nei film in cui
aveva lavorato poiché Westmore fece in modo che non venisse mai citata, tant'è che per cinquant'anni nessuno ha saputo chi ci fosse veramente dietro alla creazione del mostro della laguna. <br /></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9gFLNo-j_UrHEh3VBS1fF5oZArnrIRlvoXOMtFc28jEuvfXzJJGfhIY8fEaKCv0lpTEkO4OhZgWUfpF6_nySGGqXaPhKOff-VkIr5myEbYfQOo9zf8n7rfW8t8iG5FxQSTVKA5MwmaV8/s800/Milicent.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="599" data-original-width="800" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9gFLNo-j_UrHEh3VBS1fF5oZArnrIRlvoXOMtFc28jEuvfXzJJGfhIY8fEaKCv0lpTEkO4OhZgWUfpF6_nySGGqXaPhKOff-VkIr5myEbYfQOo9zf8n7rfW8t8iG5FxQSTVKA5MwmaV8/s320/Milicent.jpeg" width="320" /></a></div><div><br /></div><div> Milicent non lavorò più a Los Angeles come esperta di effetti speciali ma si dedicò a fare l'attrice in piccoli ruoli, avviando la sua carriera al tramonto. Morirà il 24 febbraio del 1998 in un ospizio.<br /></div><div>Il lavoro sul mostro della laguna nera le fu finalmente accreditato con le ricerche di <a href="http://www.malloryomeara.com/">Mallory O'Meara</a> che scrisse nel 2019 un libro intitolato <a href="https://www.amazon.com/Lady-Black-Lagoon-Mallory-OMeara/dp/1335010130/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1573851857&sr=8-1">"The Lady from the Black Lagoon"</a> dedicato proprio a lei e alla sua carriera. <br /></div><div><br /></div>Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-41744975870196375382020-07-01T14:30:00.010+02:002020-07-01T14:30:00.202+02:00Biscotti Funebri <br /><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRA5JOtYml-67yHX5JP14B9faF4ewZZZIWGJ7N2NNVJaKgKpyZammYirxLef9cFGNT_VSetvWjmj0CvaR74FLCNDvQVyr-fn-lWitH49-OV0l4lmmBzh4MjR10P0e1B9idI-GVCuyYeE4/s550/funeralcokies.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="411" data-original-width="550" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRA5JOtYml-67yHX5JP14B9faF4ewZZZIWGJ7N2NNVJaKgKpyZammYirxLef9cFGNT_VSetvWjmj0CvaR74FLCNDvQVyr-fn-lWitH49-OV0l4lmmBzh4MjR10P0e1B9idI-GVCuyYeE4/s320/funeralcokies.jpg" width="320" /></a></div></div><div><br /></div><div>L'usanza di mangiare o di cucinare del cibo per i defunti risale alla notte dei tempi, si teorizza che con molta probabilità venisse già celebrata nel Paleolitico. Si suppone che all'epoca mangiassero una parte del defunto per onorare e per tenere con sé la persona cara e per assorbirne i suoi pregi. Ancora oggi rituali di questo genere si possono trovare in Amazzonia in alcune tribù dove tutt'oggi si pratica ancora l'endocannibalismo. <br /></div><div>Il cibo legato ai riti funebri non ci ha mai lasciato e nei secoli si è evoluto in celebrazioni sempre più complesse: per esempio nel Medioevo in Germania era usanza mangiare la "Corpse Cake". L'impasto di questa torta veniva fatto lievitare sul corpo del defunto poiché si pensava che questa assorbisse le sue qualità e che quest'ultime potessero essere trasmesse a chi ne avesse mangiato un pezzo. <br /></div><div>Usanze di questo genere si possono ritrovare in varie zone dell'Europa: si mettevano vicino ai defunti pietanze o bevande (addirittura in Irlanda il tabacco da fiuto) con la convinzione che queste potessero assorbire le virtù del compianto. <br /></div><div>Verso la fine del 18° secolo le tradizioni culinarie legate ai riti funebri si fanno più raffinate sia nella cultura Europea che in quella Americana. Si cominciano ad offrire a chi partecipa ai funerali e alle veglie tortine e biscotti, quest'ultimi chiamati "Funeral Biscuits" o in Americano "Funeral Cookies". In Inghilterra si presentano solitamente come un grosso biscotto morbido simile al pan di spagna dalla forma e dal gusto variabile ( a cialda o a forma allungata come il pane degli hot dog, o dalla forma che ricorda un Savoiardo) alcune volte decorati con simboli religiosi. Si avvolgevano in carta semplice e venivano chiusi con un sigillo di ceralacca. I più facoltosi usavano carta con sopra simboli come ossa incrociate, teschi, clessidre, bare e la ceralacca che chiudeva il pacchetto era nera. <br /></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjplrV8WfdDjHpwSgkOJ-7a35ax6uJa-jcXK92dahAuQKo4bK56DI4H8bjzntU8RyMv2htNpJ9PQzDALEGaOYwAhwOWoyGnfG1l3VDYSUFInmtEs2eF2ihsuGXVvp5rRUqdiwFQuOpnSGc/s1280/funeralcookies.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="856" data-original-width="1280" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjplrV8WfdDjHpwSgkOJ-7a35ax6uJa-jcXK92dahAuQKo4bK56DI4H8bjzntU8RyMv2htNpJ9PQzDALEGaOYwAhwOWoyGnfG1l3VDYSUFInmtEs2eF2ihsuGXVvp5rRUqdiwFQuOpnSGc/s320/funeralcookies.jpg" width="320" /></a></div><div><br /></div><div>La gente che viveva nelle Colonie faceva i biscotti funebri in pastafrolla aromatizzata con melassa, cumino e zenzero dalla forma simile a quella dei biscotti moderni usando degli stampi in legno. Solitamente su i biscotti veniva impresso un segno come una croce, un teschio, un cuore o un cherubino.</div><div>In America i biscotti erano distribuiti fuori dalla chiesa da una giovane che ne consegnava uno per ogni partecipante mentre sul lato opposto un giovane offriva un bicchiere di alcolici o di vino. In molti Stati americani i biscotti (che avevano solitamente la forma di un piattino) venivano consumati insieme a del vino caldo. <br /></div><div>In Inghilterra i biscotti funebri erano un punto fermo della tradizione luttuosa, quindi moltissime panetterie fornivano questo genere di prodotto facendosi anche una concorrenza spietata sopratutto con i tempi di consegna che dovevano essere i più brevi possibili poiché all'epoca non esistevano celle mortuarie e i cadaveri venivano tenuti in casa e quindi avevano l'urgenza di essere seppelliti il prima possibile, sopratutto d'estate. <br /></div><div>Con l'evoluzione della stampa la carta per i biscotti divenne sempre più raffinata, con disegni e scritte elaborate che potevano citare poemi o salmi della Bibbia o frasi e dettagli che ricordavano la vita del defunto, sostituendo il biglietto di annuncio funebre e diventando una sorta di "santino" da conservare. Venivano spediti a parenti ed amici per informarli del lutto dentro a sacchettini al posto del classico biglietto funebre. Il pacchetto veniva decorato con bande nere, nastri dello stesso colore e ceralacca nera, i più elaborati avevano come sigillo i soliti simboli legati al lutto (teschi, cherubini, ossa incrociate, bare, clessidre, ecc.)<br /></div><div>Al tempo della Prima Guerra Mondiale i biscotti funebri vedono il loro tramonto, dettato anche dal razionamento del cibo ed i riti vittoriani elaborati vengono sostituiti dagli antenati delle moderne pompe funebri.</div><div><br /></div><div>Ricette per replicare i biscotti funebri ce ne sono tantissime poiché ogni Stato e regione ha la sua ricetta personale e variano tantissimo da un luogo all'altro. Una breve ricerca su i siti inglesi e vi si aprirà un mondo di ricette funebri. Tra le tante formule vi cito quella che viene usata più sovente nell'epoca moderna perché molte persone hanno ripreso la tradizione di cucinare i biscotti funebri per conservare le tradizioni del proprio paese:</div><div><br /></div><div style="margin-left: 40px; text-align: left;"><b>1 cup butter (1 tazza di burro)<br />¾ cup sugar (3/4 di una tazza di zucchero)<br />½ cup molasses (mezza tazza di melassa)<br />1 egg (un uovo)<br />2½ cups flour (due tazze e mezzo di farina)<br />1 teaspoon baking soda (un cucchiaino da te di bicarbonato)<br />2 teaspoons ginger (due cucchiaini da te di zenzero)<br />1 tablespoon caraway seeds (opzionale) (un cucchiaio da tavola di cumino)</b><br /></div><div style="margin-left: 40px; text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"> In una ciotola mescolare il burro, lo zucchero, la melassa e l'uovo mentre in un'altra ciotola mescolare tutti gli ingredienti secchi. Poi unire il contenuto delle due ciotole e impastare. Ottenuto un impasto omogeneo tagliare i biscotti con uno stampo tondo. Infornare a 350 gradi per 10-12 minuti.</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh21s816LET-42Mm9NVzqJRVNv6Ebr4b3yj6tXsEmnoK03hg8gq9OH9uQDMcqCTmH4Of9cxO3aOwGOFRdgMT2TdGd9PZaRO3hOl0v2-TKiBN5qsJu3o8uUI1O78CP_oakZHv5JSCs1S57Y/s1024/funeralcookies1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh21s816LET-42Mm9NVzqJRVNv6Ebr4b3yj6tXsEmnoK03hg8gq9OH9uQDMcqCTmH4Of9cxO3aOwGOFRdgMT2TdGd9PZaRO3hOl0v2-TKiBN5qsJu3o8uUI1O78CP_oakZHv5JSCs1S57Y/s320/funeralcookies1.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="margin-left: 40px; text-align: left;"><br /></div><div style="margin-left: 40px; text-align: left;"><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-40330987664759128102020-06-24T14:30:00.000+02:002020-06-24T14:30:11.662+02:00La famiglia Addams: una storia diabolica.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5kfEyTRoRHNUJx8Ld7-rmVV-XazSb-R59L2aYaQqzyEvDU6vBq8O6a3Wxnf3_8LRTbwfJiC1DYun7OFAjAyNWOdhNUAZmdXZ0lvl7oJzAsPn5C_tyPWWGOCrtSv3DNFWYwy-2AHBnmU4/s1800/addams3.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1013" data-original-width="1800" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5kfEyTRoRHNUJx8Ld7-rmVV-XazSb-R59L2aYaQqzyEvDU6vBq8O6a3Wxnf3_8LRTbwfJiC1DYun7OFAjAyNWOdhNUAZmdXZ0lvl7oJzAsPn5C_tyPWWGOCrtSv3DNFWYwy-2AHBnmU4/w320-h180/addams3.jpg" title="Charles Addams" width="320" /></a></div><div><i><br /></i></div><div><i>"Questo libro celebra la gioia di sentirsi bene al proprio posto anche quando sembriamo inspiegabilmente diversi e mettiamo gli altri a disagio". <br /></i></div><div><i><br /></i></div><div> Amo molto leggere, ho questa passione fin da piccola trasmessa da mio
padre ed iniziata con una vecchissima edizione di "Silver Chief" di Jack O'Brien. Da quel momento ho iniziato a leggere di tutto: dai romanzi ai racconti brevi. <br /></div><div>L'unico
libro che, ahimè, non sono mai riuscita a finire mi era stato regalato
quand'ero bambina e di cui non ricordo il titolo: un
polpettone spaventoso di 500 pagine la cui protagonista, una scialbetta, aveva come unico
scopo nella vita di cercare un marito e farsi farcire il prima
possibile. La lettura ideale per una bambina, così mi era stato detto. <br /></div><div>Potete immaginare la mia noia: non un colpo di scena, non un
cadavere, nessun elemento horror o almeno l'ombra di una creatura
sovrannaturale o il mistero di qualcosa d'inspiegabile, perché già da piccola amavo questo genere di letture. Per il resto i
libri me li sono sempre scelti io: ne ho divorati a pacchi, presi dalla
biblioteca o comprati ovunque. Quindi nella mia biblioteca non poteva mancare un libro sulla mia famiglia preferita: gli Addams. <br /></div><div>Il libro si presenta in formato A4, brossurato con 225 pagine patinate. Elegante, forse un pò troppo scarno di informazioni sul creatore degli Addams, ma con molti spunti interessanti su i suoi personaggi, e molte curiosità sulla nascita del telefilm e le vignette, la parte più importante. Purtroppo i libri più interessanti su di lui come le sue biografie non sono state tradotte in italiano, e io non conosco così bene l'inglese da potermi permettere una lettura del genere. <br /></div><div><br /></div><div>Ma chi era Charles Addams?</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_LaizIcI6iheiaTFA_M2BPSvxI_2VWj5lV4eDrYjSeDzlEsdAVoudptgnULd5DFjXhtsexg4Dvrqr5lyVrqVbp4OG3gS8fm0wwqDKqAF65fOPJ6Yi7_Bv1LlHPXuLT-reNxDdYsxcg58/s414/charlesaddams.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="414" data-original-width="315" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_LaizIcI6iheiaTFA_M2BPSvxI_2VWj5lV4eDrYjSeDzlEsdAVoudptgnULd5DFjXhtsexg4Dvrqr5lyVrqVbp4OG3gS8fm0wwqDKqAF65fOPJ6Yi7_Bv1LlHPXuLT-reNxDdYsxcg58/s320/charlesaddams.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Charles "Chas" Samuel Addams nacque il 7 gennaio del 1912 a Westfield in New Jersey. Nonostante il cognome leggermente cambiato, era imparentato alla lontana con i presidenti degli Stati Uniti John Adams e con John Quincy Adams ed era cugino di primo grado con la riformatrice Jane Addams, un lignaggio di tutto rispetto per il figlio di un dirigente di una fabbrica di pianoforti. Veniva descritto come una persona "con un senso dell'umorismo completamente diverso da quello degli altri", la gente lo trovava inquietante, quasi diabolico. In realtà nella biografia a lui dedicata , scritta da Linda Davids (<i>Chas Addams: a cartoonist life) </i>viene descritto come "un uomo cortese e ben vestito, con i capelli argentei pettinati all'indietro e dai modi gentili, senza alcuna somiglianza a un demonio". <br /></div><div>Incoraggiato dal padre a disegnare, Charles inizia a disegnare fumetti per la rivista scolastica della Westfield High School per poi frequentare l'università. Curiosità: all'università della Pennsylvania l'edificio dedicato alle Belle Arti prende il suo nome e di fronte all'edificio sono posizionate le statue con le sagome dei personaggi della famiglia Addams. Esiste anche un murales dedicato a loro nella biblioteca di Penn State.</div><div>Charles inizia a lavorare per la rivista True Detective per poi finalmente veder pubblicate le sue strisce su The New Yorker il 6 febbraio del 1932 con cui collaborerà per tutta la vita. <br /></div><div>Charles si sposò ben tre volte nella sua vita e tutte tre le volte con donne che gli ricordavano proprio Morticia.<br /></div><div>Nel 1942 conoscerà la sua prima moglie, Barbara Jean Day, presubimilmente la donna che ispirò la creazione di Morticia Addams. Ma il matrimonio finì dopo otto anni quando Charles, non sopportando i bambini piccoli, alla richiesta di Barbara di adottarne uno, rifiutò. <br /></div><div>Nel 1954 sposa la sua seconda moglie, Barbara Barb, un avvocato praticante, anche lei con un aspetto "diabolico" come amava definirla Chas. Con lei controllò la gestione del telefilm della famiglia Addams e riuscì anche a convincerlo a cedergli i diritti della serie. Lo convinse anche a stipulare una polizza sulla vita da 100.000 dollari, qui Charles consultò un avvocato di nascosto il quale gli disse che l'ultima volta che aveva sentito una cosa del genere era la trama del film "Doppia Identità dove la protagonista tramava di uccidere il marito per i soldi". La coppia divorziò nel 1956.</div><div>Più tardi Charles sposò la sua terza e ultima moglie, Marilyn Matthews Miller, il matrimonio venne celebrato in un cimitero per animali e andarono a vivere in Pennsylvania in una villa ribattezzata "La Palude". <br /></div><div>Purtroppo Charles ci ha lasciato nel 1988 all'età di 76 anni dopo essere stato colpito da un infarto mentre era nella sua auto in un parcheggio. Trasportato d'urgenza in ospedale morì in pronto soccorso. Il suo corpo venne cremato e le sue ceneri seppellite nel cimitero per animali dove si era sposato. <br /></div><div>La signora Addams è tutt'ora ancora in vita.</div><div>Se conoscete bene l'inglese, vi consiglio di cercare e leggere la sua biografia completa (che in<i> "La famiglia Addams: una storia diabolica" </i>viene appena accennata), scritta da Linda Davis e che potete trovare <a href="https://www.amazon.it/Charles-Addams-Cartoonists-Linda-Davis/dp/0679463259" target="_blank">qui </a>oppure <a href="https://www.amazon.it/World-Charles-Addams/dp/0394588223" target="_blank">The World of Charles Addams </a>sempre in lingua inglese. <br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgL2Rf6GU-yNKD2jj4TWCApv6xaQyd7v5FMiyjPsIJKK_-TdtbC7fH6xQJmtg-zFkQibZeG_tg3yoMBWo7m4ZpffVZKCNlJvw5atiiC1CLHvnN2-87G3J9ROt2aLoQm6RTEQxHkzH6oKys/s690/addams2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="639" data-original-width="690" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgL2Rf6GU-yNKD2jj4TWCApv6xaQyd7v5FMiyjPsIJKK_-TdtbC7fH6xQJmtg-zFkQibZeG_tg3yoMBWo7m4ZpffVZKCNlJvw5atiiC1CLHvnN2-87G3J9ROt2aLoQm6RTEQxHkzH6oKys/s320/addams2.jpg" width="320" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-78099884080141547722020-06-17T14:30:00.001+02:002020-06-17T15:08:10.728+02:00La storia si ripete all'infinito<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicaeB0QT7W7hkq7RI6hXm7Db6HK8guZ1o6kF3kF1upz5beTYzoXmp7AxDFczI6BUvSw3IHSsDXIQptFebNw0cT8ob090O_D6GZrWPwSNBhirOqMRNVAwPcwI3IMRLaxiiabWLvkiEWUjw/s301/pandemia2.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="167" data-original-width="301" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicaeB0QT7W7hkq7RI6hXm7Db6HK8guZ1o6kF3kF1upz5beTYzoXmp7AxDFczI6BUvSw3IHSsDXIQptFebNw0cT8ob090O_D6GZrWPwSNBhirOqMRNVAwPcwI3IMRLaxiiabWLvkiEWUjw/" /></a></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: center;">Ma specialmente era questo allora il più miserevole<br />e lacrimevole strazio: chi si vedeva abbrancato<br />dal male, come se fosse già condannato a morte,<br />stava lì mesto nel cuore e scoraggiato nell'animo;<br />lasciava lì, tutto assorto nel funerale, la vita.<br />Dato che si propagava senza un istante di tregua<br />dagli uni agli altri il contagio dell'insaziabile male,<br />come se fosse fra pecore lanute o bestie cornute.<br />E questo moltiplicava, con la moria, la moria.<br />Quanti scansavan d'assistere i loro cari, ed amavano<br />troppo la vita, e temevano troppo la morte, costoro<br />lasciati lì, senza aiuto, poco di poi li abbatteva<br />e li puniva l'incuria di mala morte e schifosa.<br />Ma via contagio e strapazzi portavan chi li affrontava<br />mosso dal punto d'onore e dalla voce implorante<br />dei moribondi, dai gemiti ch'erano misti alla voce:<br />subivan dunque una morte di tale specie i migliori.</div>
<div style="text-align: center;">
(De rerum natura, libro sesto, Lucrezio)</div>
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<br /></div>
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Rinchiusi in casa come novelli protagonisti del Decamerone, abbiamo avuto la sfortuna di provare sulla nostra candida pelle cosa significa una quarantena per pandemia. Non starò qui a disquisire se questa emergenza sanitaria sia stata gestita o meno nella maniera più ottimale, quanto questo Covid 19 sia stato pericoloso e quale tragedia abbia rappresentato in perdita di vite umane. L'uomo è un animale dalla memoria corta (ed i fatti recenti lo confermano): dobbiamo ricordarci che questa non è la prima pandemia che l'umanità affronta. </div>
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Solitamente ci si ricorda, e di solito anche in maniera piuttosto superficiale, della peste del medioevo e della più recente febbre spagnola ma in realtà le prime epidemie gravi che portarono alla morte migliaia di persone furono molto più antiche.</div>
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La prima pandemia di cui abbiamo notizie è quella che colpì Atene attorno al 430 a.c. e si stima che uccise da un terzo a due terzi della popolazione in quel periodo. Lucrezio (autore del De rerum natura) la descrisse come "<i>un morbo e flusso mortifero che sparse i campi di cadaveri, devastò le strade e vuotò la città di abitanti"</i>. Anche Tucidide ne parla nella sua "Guerra nel Peloponneso" descrivendola dettagliatamente. In realtà sappiamo che circolava già una pestilenza in altri luoghi ma mai così mortale come quella che colpì Atene.</div>
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Ancora oggi sono aperte le ipotesi per cosa si potesse trattare, molto probabilmente fu peste bubbonica ma i sintomi descritti dai due storici dell'epoca rimandano anche al vaiolo, al tifo e al morbillo. Non lo sapremo mai con certezza. La gente veniva seppellita in fosse comuni, le città si svuotavano e nei templi venivano ammassati i corpi mentre ovunque regnava il caos. La peste di Atene si ripresentò due volte: nel 429 a.c. e nell'inverno del 427/426 a.c. mettendo la città in ginocchio. Vi consiglio di leggere "Guerra nel Peloponneso" di Tucidide o il sesto libro "De rerum natura" di Lucrezio per saperne di più.</div>
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Nel 541/542 d.c. la peste allungò le sue dita adunche sull'Impero Bizantino, sopratutto sulla sua capitale: Costantinopoli. La "Peste (o il morbo) di Giustiniano" colpì il 40% della popolazione della capitale, facendo ammalare l'imperatore stesso. Giustiniano sopravvisse ma perse quattro milioni di persone in tutto il suo impero. Il ceppo della malattia è lo stesso della peste che più avanti colpirà l'Europa nel medioevo e fu devastante, lasciando persino Roma quasi completamente priva dei suoi abitanti. Non c'erano posti dove seppellire i cadaveri e la maggior parte di essi rimanevano per strada e gli ammalati venivano abbandonati. Crollò l'economia dell'Impero e la peste mise fine alla civiltà antica.</div>
<div style="text-align: justify;">
Procopio, storico bizantino dell'epoca, ne parla ampiamente nei suoi scritti. La Peste di Giustiniano permise agli Ostrogoti di invadere la penisola italica durante la Guerra Gotica (535-553 d.c.) e anche se fu vinta dai bizantini, per via della peste non riuscirono a riprendere il controllo di tutti i loro territori, proprio perché non era rimasto quasi nessuno vivo. <br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBYDxJ4onlDpFy8ar-P_tZBsbjKCkhNdFUGotypDHF0ajrxC5848fNTP90TIyMDRGrn4AkpCgVW9ePwwsnNV6Sdm4pgfy7N6c8nTIS4njkkCEtpMxxllWg6GoUEgEtcDstVrfpBnIWKiM/s696/pandemia3.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="464" data-original-width="696" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBYDxJ4onlDpFy8ar-P_tZBsbjKCkhNdFUGotypDHF0ajrxC5848fNTP90TIyMDRGrn4AkpCgVW9ePwwsnNV6Sdm4pgfy7N6c8nTIS4njkkCEtpMxxllWg6GoUEgEtcDstVrfpBnIWKiM/s320/pandemia3.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i>«Le campane non suonavano più e nessuno piangeva. L'unica cosa che si
faceva era aspettare la morte, chi, ormai pazzo, guardando fisso nel
vuoto, chi sgranando il rosario, altri abbandonandosi ai vizi peggiori.
Molti dicevano: "È la fine del mondo!".»
</i></div><i>
</i><div style="text-align: justify;"><i>
</i><br /><i></i></div>
<div style="text-align: justify;">
La Peste Nera tornò in tutto il suo oscuro splendore nel 1346 in Europa, spandendo il suo regno di orrore in Italia nel 1348. I ratti, portatori delle pulci infette del Yersinia Pestis, infettarono e portarono alla morte un terzo della popolazione Europea, rendendola la pandemia più letale in assoluto. Boccaccio la descrive nel suo Decamerone mai chiamandola con il suo nome, quasi per paura di evocarla ma restituendocene un immagine molto accurata. </div>
<div style="text-align: justify;">
La Peste Nera non colpì tutta l'Europa con la stessa violenza, alcune zone della Polonia, del Belgio e Praga furono risparmiate. Milano ebbe solo 15.000 morti su una popolazione di 100.000 persone, invece a Venezia morì il 60% dei cittadini mentre in altri luoghi dell'Europa la malattia non risparmiò nessuno. </div>
<div style="text-align: justify;">
Proprio a causa della Peste Nera nacque l'idea di regolamentare i movimenti di merci e persone e di istituire la Quarantena, in modo da poter identificare e isolare i malati tentando di dare una tregua alla popolazione.<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La peste tornò nel 1630 in Italia devastando il settentrione, il Ducato di Milano perse all'incirca un milione di persone mentre Alessandro Manzoni la rese famosa nel suo "I Promessi Sposi", dove descrive l'inizio della pandemia che si diffonderà poi fino al Granducato di Toscana. La malattia prese il sopravvento esattamente come le altre pandemie: guerre, siccità e altre devastazioni portarono le persone che vivevano in campagna a riversarsi nelle grandi città dove la sovrappopolazione, la scarsa igiene e la malnutrizione fecero in modo che la peste prese il sopravvento. Con un tasso di letalità del 60% e una durata dai tre ai nove mesi la peste nera si portò via venti milioni di persone.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxC1Ca7Qv3v1pYodV9xZ3V3v0aMbWPaT3mbt8acj3pQ35pNgtDOByHM8YBMukUoheR_OaIFeJgQ30NTpuFR-nPq6KG3NoW6i541fIddFbqLJS6wqzcaPqvqxwYSl0LY1nyAkhp_ODU3A0/s960/pandemia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="Infermiere inglesi durante la febbre spagnola (foto ricolorata)" border="0" data-original-height="697" data-original-width="960" height="232" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxC1Ca7Qv3v1pYodV9xZ3V3v0aMbWPaT3mbt8acj3pQ35pNgtDOByHM8YBMukUoheR_OaIFeJgQ30NTpuFR-nPq6KG3NoW6i541fIddFbqLJS6wqzcaPqvqxwYSl0LY1nyAkhp_ODU3A0/w320-h232/pandemia.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tra il 1918 e il 1920 si diffuse in tutto il mondo la Febbre Spagnola o Grande Influenza, una pandemia insolitamente mortale che, a differenza delle altre malattie che colpiscono e uccidono prevalentemente anziani e persone già malate, colpì prevalentemente giovani e adulti sani provocando il decesso di 50 milioni di persone su una popolazione mondiale di circa due miliardi. A differenza della peste (causato da un batterio), l'influenza spagnola è un virus del ceppo H1N1 insolitamente aggressivo anche se al giorno d'oggi sappiamo che non era poi così virulento come si ipotizzava all'inizio. Più del virus sono state le circostanze a renderlo così pericoloso: la guerra, la malnutrizione, la scarsa igiene e gli ospedali sovraffollati contribuirono alla sua diffusione. Prese il nome di spagnola perché fu proprio la Spagna a diffonderne la notizia non essendo i suoi giornali sotto la censura di guerra mentre nei paesi belligeranti la rapida diffusione della malattia fu nascosta ed al massimo se ne parlò come di una epidemia circoscritta al paese iberico. <br /></div><div style="text-align: justify;">Dati specifici della malattia non ci sono, in quell'epoca la raccolta dati e informazioni sulla malattia sono incoerenti e di dubbia validità, al fronte molti malati morirono non solo per l'influenza ma si sospetta che come concausa della morte ci fosse un avvelenamento da aspirina che causa un'edema polmonare. Gli antibiotici non erano ancora stati inventati e le malattie polmonari come polmoniti e tubercolosi non venivano distinte dalla febbre spagnola. In Italia si stima che i morti furono 600.000 su quasi 40 milioni di abitanti, all'incirca il 1,5% della popolazione.</div><div style="text-align: justify;">Non si hanno date certe nemmeno sulla fine della pandemia, che sembra essersi esaurito attorno al dicembre del 1920, si teorizza per le cure che i medici riuscirono ad attuare per curare la polmonite che sviluppavano i malati dopo aver contratto il virus, altri ipotesi è che il virus abbia mutato perdendo la letalità che aveva poiché gli ospiti dei ceppi patogeni più pericolosi tendono ad estinguersi. <br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Studiando la storia e i testi di chi all'epoca descriveva le pandemie nei suoi racconti ci rendiamo conto che la storia dell'umanità è sempre stata costellata da eventi catastrofici, guerre e malattie, in cui la miseria umana ha dato il meglio o il peggio di sè. Le tragedie umane hanno sempre ispirato poeti e scrittori, quindi vi lascio un <a href="https://www.ibuk.it/irj/go/km/docs/documents/PortaleIBUK/notizie/librometro/produzione/epidemie_2.html" target="_blank">Link</a> dove potete trovare romanzi, classici e non, di chiara ispirazione pandemica. <br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-30856831497514566252017-05-03T19:30:00.000+02:002017-05-03T19:34:59.385+02:00Intervista a Kitsch Factory<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5CVnAi4sNXqQk_wfVUAuHUpHTNyk2AXC0_rOzGnauMwS-Rhd66VEVlWhMP0wkbSswg4JJVMJ1ykUvvDtzaTugROuS70-UjR6CoJLjeCnzqU6gypDf-D_b8W4e97pL1-RP4FwQtJYgMlE/s1600/IMG_20160922_122933.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5CVnAi4sNXqQk_wfVUAuHUpHTNyk2AXC0_rOzGnauMwS-Rhd66VEVlWhMP0wkbSswg4JJVMJ1ykUvvDtzaTugROuS70-UjR6CoJLjeCnzqU6gypDf-D_b8W4e97pL1-RP4FwQtJYgMlE/s320/IMG_20160922_122933.jpg" width="320" /></a></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599097157">
Eccomi di nuovo a voi dopo i vari ponti e le varie festività, volevo anche annunciarvi che per problemi logistici, posterò un post ogni quindici giorni, mi manca il tempo in questo periodo di stare dietro a tutto.</div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599097157">
Oggi voglio presentarvi un'affascinante fanciulla con un'attività, finalmente, un pò fuori dalle righe: il Kitsch Factory. Ma lasciamo che sia Daniela stessa a raccontarsi: </div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599097157">
<br /></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599097157">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPYf1AQMXbhjX6aMEGRDd-FPuxWFOJFrG1izhhyphenhyphen9FrQRAOdf40L4nBQN_YDFX4xAqTMdmKDbI7AkYssLtsjdcXMvkjavL3VOsSHNO8MyVmUbctiQyiglzk5pald7futPtX6-KBQ-G2G08/s1600/IMG_20170314_162731_599.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPYf1AQMXbhjX6aMEGRDd-FPuxWFOJFrG1izhhyphenhyphen9FrQRAOdf40L4nBQN_YDFX4xAqTMdmKDbI7AkYssLtsjdcXMvkjavL3VOsSHNO8MyVmUbctiQyiglzk5pald7futPtX6-KBQ-G2G08/s200/IMG_20170314_162731_599.jpg" width="200" /></a>"<i>Kitsch
Factory nasce nel 2010, dopo il classico periodo di ricerca di lavoro
post-laurea...anche perchè con una pseudolaurea in scenografia è
piuttosto difficile trovare lavoro! Diciamo che ho dovuto
inventarmelo...</i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599239436">
<i>Kitsch
Factory è il mio angolo di mondo, il mio laboratorio, un posto in cui
dare libero sfogo alla mia creatività. Il mio lavoro consiste
principalmente nel creare e riparare COSE, dalle collane alle
LAMPADE (giuro.) Negli anni, l'attività di riparazione cose si è
arricchita della presenza di mio padre, che io chiamo "l'uomo dei
miracoli" perchè non esiste cosa che non riesca a riparare. È a lui che
portano le cose strane da sistemare...e devo essere sincera, io non amo
particolarmente riparare e sistemare...quindi "delego" parecchio questo
campo a lui.</i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599480081">
<i>La
parte creativa del lavoro, invece, spetta quasi completamente a me:
lavoro anche su commissione, con materiali che vanno dalle pietre dure
all'argento, all'acciaio, al rame, ai fili d'alluminio. Utilizzo anche
paste modellabili, resina, fimo, worbla, legno, balsa, stoffe e tutto quello che può ispirarmi. In
negozio ho veramente DI TUTTO, e tutto può essere usato per fare
qualcosa di nuovo e bello! </i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599480081">
<i>Negli anni ho creato di
tutto: anelli, spille, orecchini, ciondoli, cinture, e quelle che io
affettuosamente chiamo COFANE, ovvero tutto ciò che di estremamente
appariscente si può mettere in testa!"</i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599480081">
</div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492599813648">
Qual è la tua fonte d'ispirazione?<br />
<i>"Da
dove prendo ispirazione...da OVUNQUE. Qualsiasi cosa è buona per
un'idea. Mi guardo molto intorno, seguo Pinterest (è il male,
ci passo le ore), seguo molti artigiani, italiani ed esteri, che fanno
cose differenti, guardo la natura e le forme degli alberi, i colori
degli animali, le armonie dei fiori, TUTTO. Tutto nella mia testa viene
preso, incamerato e rielaborato, e prima o poi messo in pratica.</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIa9XbSp6Sl5m7F63TbmTr1aEc8i4x4y6SeiCeA4YN1j7vkXFZH0VMhpWAqMvzJ3BvXe4DDGb3XtwELOJPdIjahc2kMCYk6KDQebfX98Uug6aavjnNN4sYM4YjlSotUEBy49PTqSNX-uI/s1600/IMG_20161124_115520.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIa9XbSp6Sl5m7F63TbmTr1aEc8i4x4y6SeiCeA4YN1j7vkXFZH0VMhpWAqMvzJ3BvXe4DDGb3XtwELOJPdIjahc2kMCYk6KDQebfX98Uug6aavjnNN4sYM4YjlSotUEBy49PTqSNX-uI/s200/IMG_20161124_115520.jpg" width="200" /></a></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492600095251">
<i>Negli
anni ho creato svariate cose di cui sono stata parecchio orgogliosa: il
mio lavoro è basato molto sulle commissioni e sulle
personalizzazioni...la più recente è un ciondolo fatto in fimo e dipinto
a mano, con delle anatre in volo. Mi è venuto davvero MOLTO bene!! La
riparazione più strana invece è difficile da scegliere, ma penso che sia
una lampada in bachelite degli anni 60, completamente SMONTATA, che mio
padre ha ricostruito. Ancora devo capire come abbia fatto!"</i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492600095251">
</div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492600095251">
Progetti futuri?<i> </i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492600095251">
<i><br /></i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492600271281">
<i>"Non ho fiere in programma in questo momento, ma sto creando il
mio costume per la Zombiewalk di Bologna, sta venendo DAVVERO bene, ma
non posso ancora anticipare nulla, voglio che sia una sorpresa! </i></div>
<div id="m_5666729613873409554yMail_cursorElementTracker_1492600271281">
<i>Il 27
Maggio svelerò tutto sulla mia pagina <a href="https://www.facebook.com/Kitsch-Factory-119235298086635/">Facebook</a> e su <a href="https://www.instagram.com/kitschfactoryworks/?hl=it">Instagram</a>, comunque...non vedo
l'ora!"</i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9r1wBR8GbVamiXKfIRepoq2t0zRgScizUa5jFFzZRtkbMThS-tC8erEPaPbhXFEnYQzee851A8BcE4LgReQs_XMd_nm64P9efVtzamd11gb5rKgXsyFRbeI7yRtIgrCa5Z8AXdjFmAro/s1600/IMG_20161208_122450.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9r1wBR8GbVamiXKfIRepoq2t0zRgScizUa5jFFzZRtkbMThS-tC8erEPaPbhXFEnYQzee851A8BcE4LgReQs_XMd_nm64P9efVtzamd11gb5rKgXsyFRbeI7yRtIgrCa5Z8AXdjFmAro/s320/IMG_20161208_122450.jpg" width="271" /></a></i></div>
<i>
</i></div>
Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-18917519827958367262017-04-19T19:00:00.000+02:002017-04-19T19:03:29.554+02:00Il gabinetto delle curiosità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhY9iDnLkd6dM1EMqMDd3kV-efTkRfxqTXZATI0BUfDUdE8LrZvDnV-iomYCqsMbfEyZpous9GRe5bS2Rz1buBdnxXrd2O0_91Lez0hCoDS_JV9BUvlgPMzLL9WUIa2Yv1X2huNpiDmp6s/s1600/cabinetofcurioligy.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhY9iDnLkd6dM1EMqMDd3kV-efTkRfxqTXZATI0BUfDUdE8LrZvDnV-iomYCqsMbfEyZpous9GRe5bS2Rz1buBdnxXrd2O0_91Lez0hCoDS_JV9BUvlgPMzLL9WUIa2Yv1X2huNpiDmp6s/s320/cabinetofcurioligy.jpg" width="260" /></a></div>
Arredare casa non è mai stato così difficile, sopratutto se non disponiamo di grandi cifre e se non amiamo il design un pò trash che ci offrono le decorazioni di Halloween una volta all'anno. La mobilia del secolo scorso ha decisamente un prezzo alla portata di pochi, e ripiegare su i vari mercatini dell'usato non sempre si ottengono i risultati voluti. Peggio ancora se si abita con persone che non hanno i nostri raffinati gusti artistici. Oppure avere un'intera casa da arredare e non avere la più pallida idea di dove cominciare.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-zkphLkwmScKK0Ishul709FpQxi2Pe9yiNqd2sWmeSjHqYFdoWKPHjn6SGfKpLjdsLLhQsSiLFtlMP0Wi-S6elS0gjD_wFymsAvw-_ppq0ZNsRtMG9_LlYeyocKPOYTKg-pLnrZDSjt0/s1600/skulls.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-zkphLkwmScKK0Ishul709FpQxi2Pe9yiNqd2sWmeSjHqYFdoWKPHjn6SGfKpLjdsLLhQsSiLFtlMP0Wi-S6elS0gjD_wFymsAvw-_ppq0ZNsRtMG9_LlYeyocKPOYTKg-pLnrZDSjt0/s320/skulls.jpg" width="235" /></a></div>
Avevo già parlato ampiamente di questo argomento in miei vari post (con consigli per il fai da te, idee per il riordino e quant'altro), oggi, invece, vorrei suggerirvi come allestire un piccolo <i>Gabinetto delle curiosità </i>così in voga nei secoli scorsi.<br />
L'idea nasce in Germania nel Cinquecento con il nome di <b>Wunderkammer </b>ovvero <i>Camera delle Meraviglie </i>o, appunto, <i>Gabinetto delle curiosità, </i>praticamente una stanza dedicata al collezionismo di oggetti e reperti storici, naurali e non, da mostrare agli ospiti in visita. Era praticamente l'antenato dei musei come li conosciamo ora anche se all'epoca non esisteva un "catalogo" degli oggetti e non erano ordinati sistematicamente come, appunto, nei musei.<br />
Queste camere delle meraviglie contenevano anche oggetti curiosi e fantasiosi, creati ad arte per stupire i propri ospiti come scheletri di sirene (la maggior parte delle volte scheletri di foche modificati per l'occasione), fate sotto formaldeide e ossa di qualche fantasioso rettile. Oppure nel macabro come feti malformati, crani deformi, animali con due teste, mummie per i più altolocati, e teste mummificate provenienti da regioni remote.<br />
La collezione di oggetti particolari ha sempre affascinato l'uomo e il poter mostrare agli altri questi tesori preziosi, è sempre stato motivo di orgoglio per la propria famiglia visto che nelle famiglie più agiate, molti di questi oggetti venivano ereditati e tramandati da generazioni.<br />
Se non siete tra i fortunatissimi ad aver ereditato una di questi gabinetti delle curiosità e non potete permettervi i crani saldati insieme di due gemelli siamesi, come fare?<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUhNBHIohKpgw3v0o-z_8GiiLHO-ipbaOvzBU67od7z7FffufkkxHLIxr653bJiy6U2TOCjuZmSf3R1zXJgEOZ__sj5-IczE-emBVhxNYykQsf_RicSUbASd7LgesLPQbGJzv09IxyaEQ/s1600/collect.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUhNBHIohKpgw3v0o-z_8GiiLHO-ipbaOvzBU67od7z7FffufkkxHLIxr653bJiy6U2TOCjuZmSf3R1zXJgEOZ__sj5-IczE-emBVhxNYykQsf_RicSUbASd7LgesLPQbGJzv09IxyaEQ/s320/collect.jpg" width="220" /></a></div>
Per fortuna al giorno d'oggi recuperare oggettistica da trasformare secondo i nostri gusti non è un problema. Se amate i teschi come me, in resina si trovano delle splendide riproduzioni anatomiche e non solo delle teste. Con un pò di pazienza su Ebay si possono comprare oggetti interessanti. Recuperare delle piccole bacheche e decorarle con ossa, piccoli teschi e tutto quello che vi può ispirare.<br />
Oppure potete creare da zero una vostra collezione totalmente fantastica, per esempio qualcuno si è divertito a mettere in barattolo dei <a href="https://www.flickr.com/photos/remoke/6125472295/?v=1?ref=nf">peluches</a> oppure chi li crea da zero con paste polimeriche e <a href="http://inkhead.tumblr.com/post/18615345254/cabinet-of-curiosities-polymer-clay-mixed-media">altro.</a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2QTdO3RsIfn8Zt9D3TeVu2PFT73zOdKEwQH53ZOJntCnTlFKU2MVFdTa9xXdaY_FUaVu4xdJuSAvbWFsYFlqF3dXLvfsKOHKDJS05JKeIN90aTBJh6et85J2vBuYD3n1jpVHQQiN-k64/s1600/fetus.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2QTdO3RsIfn8Zt9D3TeVu2PFT73zOdKEwQH53ZOJntCnTlFKU2MVFdTa9xXdaY_FUaVu4xdJuSAvbWFsYFlqF3dXLvfsKOHKDJS05JKeIN90aTBJh6et85J2vBuYD3n1jpVHQQiN-k64/s320/fetus.jpg" width="211" /></a></div>
Insomma potete sbizzarrirvi e creare anche solo un angolo con le vostre collezioni che più vi ispirano, vi lascio anche un <a href="https://it.pinterest.com/search/boards/?q=cabinet%20of%20curiosityhttps://it.pinterest.com/search/boards/?q=cabinet%20of%20curiosity">link di Pinterest</a> dove potrete trovare le bacheche degli iscritti che trattano questo argomento, sono sicura che troverete l'ispirazione giusta per le vostre creazioni. Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-39729009268442207602017-04-12T19:20:00.001+02:002017-04-12T19:20:47.182+02:00Svegliatevi bambini! <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhovOmM5SaBpCowbnoqbY8Uk2EhgjOn6p4Ltq4SRgmC8WRTnooD2XK9igEddGfLPjo_EXDkDPkaK7RfRoQrsg6LNtkn8-uBAT0cBNlTMNqd6RIQ1ChXq6oEIbCAAXv9WqUVyUaxG1i364Y/s1600/Gothicgarden2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhovOmM5SaBpCowbnoqbY8Uk2EhgjOn6p4Ltq4SRgmC8WRTnooD2XK9igEddGfLPjo_EXDkDPkaK7RfRoQrsg6LNtkn8-uBAT0cBNlTMNqd6RIQ1ChXq6oEIbCAAXv9WqUVyUaxG1i364Y/s400/Gothicgarden2.jpg" width="400" /> </a></div>
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Con il risveglio di Madre Natura, la terra torna a vivere vestendosi con i tenui colori della primavera, come un timido Pastel Goth. Ed è un fiorire di primule, freschi boccioli, ciliegi che macchiano di rosa le distese di verde dei prati facendo venir voglia di sistemare i nostri balconi per la bella stagione che sta arrivando.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOcx2Md1BT-ZEJujUPvghdxpIHStH1Cea9SavFq3K1IENksKNe8Tc1Ja3Q4ylvd0-QW-QzkbgGawCkH3Ibp5obxvNJ9MEwEtK3dhAF_14ubbgYg-CQO1HDqZ0GQPT5-fTYilDtr0yipvE/s1600/Blackflower.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOcx2Md1BT-ZEJujUPvghdxpIHStH1Cea9SavFq3K1IENksKNe8Tc1Ja3Q4ylvd0-QW-QzkbgGawCkH3Ibp5obxvNJ9MEwEtK3dhAF_14ubbgYg-CQO1HDqZ0GQPT5-fTYilDtr0yipvE/s320/Blackflower.jpg" width="203" /></a>A parte la sottoscritta. Io no, ho il pollice viola con le piante. Mi dimentico di dar loro da bere, di sistemarle per l'inverno, di prendermi cura di loro. L'unica cosa che resiste a casa mia è un vaso con delle piante grasse che ho da vent'anni e che sono miracolosamente scampate alle mie mani. Vivono felici nel mio bagno mentre i miei balconi e il mio terrazzo sembrano ospitare la Morte in vaso. La decadenza alberga tra i miei balconi.<br />
Ma chi di voi invece ha la passione ed è portato per il pollice verde, ci sono moltissime varietà di piante che si possono coltivare in balcone o, per chi è più fortunato, in giardino.<br />
Ci sono tantissime varietà di piante e fiori che possono fare al caso nostro e molte di loro possono essere coltivate anche in vasi: rose nere e rosso scuro, tulipani viola come la <i>Queen of the night</i>, il digitale, oppure dedicarsi all'assenzio, alle piante aromatiche (come per esempio il basilico nero). Ma oltre alle piante, cosa mettere nei nostri giardini o balconi.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeYNxLgUt4ssGAUaRh3l7-uNqlmy-msXAwl0PRrrppBwQOU7B5InZnFYfmYMtRCtsJno6hkbCFZxl-HFnE9I1Mj9l1lcpOzp8jf2iD_C8ch93xfZ33hJCo6pWENSjUlirK04Dx8braYWM/s1600/flower1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeYNxLgUt4ssGAUaRh3l7-uNqlmy-msXAwl0PRrrppBwQOU7B5InZnFYfmYMtRCtsJno6hkbCFZxl-HFnE9I1Mj9l1lcpOzp8jf2iD_C8ch93xfZ33hJCo6pWENSjUlirK04Dx8braYWM/s320/flower1.jpg" width="258" /></a></div>
Chi ha la possibilità di farlo, consiglio sempre di sistemare una bella panchina in ferro battuto in un angolo del proprio giardino dove potersi sedere e godere della vista delle proprie piante. Un angolo meditativo dove leggere in pace o per scrivere i propri pensieri. Per chi non ha grandi possibilità, può sempre sistemare un angolo del proprio balcone e decorarlo con tende per proteggersi dal sole e da sguardi indiscreti.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEge-mglhcj3wCu8NWeGYK7Tu8W7pa-2iXTzqkEDBSKMgK1BsgCJImzcwa2MRi3YWo3Wh0o4fxG_-bQ7fjqTM9x430cI6kzGaoj3dET12wwDKF-KWjHMV2ULWUzjcon_Da_0Zeaw4vg9cVg/s1600/Gothicgarden3.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEge-mglhcj3wCu8NWeGYK7Tu8W7pa-2iXTzqkEDBSKMgK1BsgCJImzcwa2MRi3YWo3Wh0o4fxG_-bQ7fjqTM9x430cI6kzGaoj3dET12wwDKF-KWjHMV2ULWUzjcon_Da_0Zeaw4vg9cVg/s320/Gothicgarden3.JPG" width="215" /></a>Ci sono anche tantissimi siti che vendono per gli appassionati decori per esterni che fanno al caso nostro come <a href="https://www.designtoscano.com/category/dragon+and+gargoyle.do">Designtoscano</a> nome italiano per una ditta americana che vende Gargoyle, statue e quant'altro per decorare giardini e balconi. Dallo zombie che esce dalla terra ai draghi da appendere ai muri, avete una vasta scelta di oggetti per arredare l'esterno della vostra abitazione. Ha anche un rivenditore europeo, <a href="https://www.gardensite.co.uk/archive/garden-ornaments/babble-the-gothic-gargoyle-sculpture.htm">Garden site</a> dove potrete trovare gli stessi oggetti insieme ad altre decorazioni.<br />
Se vi piacciono le cose classiche, per esempio, ci sono tantissimi ecogarden che <br />
vendono statuaria. Perchè non sistemare nel proprio giardino una statua di Diana cacciatrice? Molti Goth pagani sono sicuro che apprezzeranno.<br />
Altre idee per il decoro possono essere fatte da soli, alcune idee come le luci da esterno e le decorazioni stagionali, possono essere fatte con pochi accorgimenti. <a href="https://it.pinterest.com/search/pins/?q=Gothic%20garden&rs=typed&term_meta[]=Gothic%7Ctyped&term_meta[]=garden%7Ctyped">Pinterest</a> è una fonte infinita di idee e progetti, date un'occhiata e fatevi ispirare.<br />
Create il vostro angolo di pace e decadentismo in questo mondo votato all'orrore del cemento e dei pensieri inutili.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiufDQts3tsK-Aj-kWulFYmRgSM99LV34HeJktl8U-7PCc5hZ8GAWXNXpjZEMJDGHAm68DKm4g3FLaCzPLgPZbkoCIYM87ctIXEQkNcxnKI3U7Jkh0cTFpoVJ6Z3WZwJMEgKh4XypTi9qs/s1600/gothicgarden.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="227" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiufDQts3tsK-Aj-kWulFYmRgSM99LV34HeJktl8U-7PCc5hZ8GAWXNXpjZEMJDGHAm68DKm4g3FLaCzPLgPZbkoCIYM87ctIXEQkNcxnKI3U7Jkh0cTFpoVJ6Z3WZwJMEgKh4XypTi9qs/s320/gothicgarden.jpg" width="320" /></a></div>
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<div class="composeBoxWrapper OYKEW4D-S-i">
<iframe aria-label="Modifica post. Modalità Scrivi." class="composeBox editable" frameborder="0" id="postingComposeBox" name="Editor rich text" style="background-color: white; height: 100%; padding: 0px;"></iframe></div>
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<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-67232159721893492832017-04-05T19:12:00.000+02:002017-04-05T19:12:35.284+02:00Nerd Gotici<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1zJlESz5rVouRRQKLicxqZMO7ptQln0uFyCSHdy39mQURCOlpPlr4Wq_fq7Aez3Fn6K0Ysvlt3rB_jmuyq6gpwzwTCeEHSySEDSVrK9FrZELjz_LtNEk0TTr1Kw13fj_87rAZR0usTw0/s1600/db3ed90dc42b649e003d6f50bfcc10dd_large.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1zJlESz5rVouRRQKLicxqZMO7ptQln0uFyCSHdy39mQURCOlpPlr4Wq_fq7Aez3Fn6K0Ysvlt3rB_jmuyq6gpwzwTCeEHSySEDSVrK9FrZELjz_LtNEk0TTr1Kw13fj_87rAZR0usTw0/s320/db3ed90dc42b649e003d6f50bfcc10dd_large.jpeg" width="224" /></a>Rieccomi a voi dopo mesi di blocco forzato. D'ora in poi L'Ossario riavrà i suoi post settimanali senza altri intralci, naturalmente, non sono stata ferma in questo periodo e ho continuato a lavorare per voi.<br />
Visto le ultime attività che mi hanno coinvolto personalmente (e di cui ve ne parlerò più avanti), sono praticamente tornata piccola con uno dei miei primi amori: il gioco di ruolo.<br />
Ma partiamo dal principio: quando è nato il gioco di ruolo e che cos'è? Gli esperti dell'argomento fanno risalire le sue origini al sedicesimo secolo in Europa con un antenato dei giochi di ruolo dal vivo, mentre per i <i>Wargames </i>il loro padre sembra essere stato <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Johann_Christian_Ludwig_Hellwig" title="Johann Christian Ludwig Hellwig">Johann Christian Ludwig Hellwig</a> che usava un tabellone su un tavolo per insegnare le strategie di guerra ai suoi allievi.<br />
Ma il vero padre ufficiale di tutti i giochi di ruolo è <a href="http://dnd.wizards.com/">Dungeons & Dragons</a> la cui prima edizione uscì negli anni 70 e non ebbe subito il successo sperato, ma quando nel 1977 uscì <i>D&D Basic Set </i>(quello che tutti gli amanti del genere conoscono come "scatola rossa") il gioco di ruolo come lo conosciamo noi, ebbe il successo meritato. <br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOQ7LXC_Mc1pJ_il3-Anx8a4nT-I6DiR8qkzE5iFcpMvo-AHsZVypWqpWyOU9T1Vh37jy5StdgKGdt-SCn5TD5dt2D2Grf-rJ5EIjh3EknV3KG2BaOuRN9a7jPs6rlMFCy1kVrt4putlk/s1600/tomo_morti2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOQ7LXC_Mc1pJ_il3-Anx8a4nT-I6DiR8qkzE5iFcpMvo-AHsZVypWqpWyOU9T1Vh37jy5StdgKGdt-SCn5TD5dt2D2Grf-rJ5EIjh3EknV3KG2BaOuRN9a7jPs6rlMFCy1kVrt4putlk/s320/tomo_morti2.jpg" width="226" /></a>Dungeons & Dragons, in tutti questi anni, ha avuto tantissimi figli ed alcuni di loro hanno una connotazione Goth affine a noi anime oscure. Tra tutti, il più famoso, è sicuramente <i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Vampiri:_la_masquerade">Vampire: the Masquerade</a> </i>che introduce i giocatori ad una nuova tipologia di gioco: quelli dal vivo.<br />
Ma giocare dal vivo costa impegno e fatica: non sempre è facile trovare un buon Master, altri giocatori in grado di <i>ruolare</i> efficacemente e, sopratutto, un luogo abbastanza grande per poterlo fare. Ovviamente Vampire può anche essere giocato attorno ad un tavolo come tutti gli altri giochi di ruolo, ma il live rimane un fascino che ammalia molti.<br />
La bellezza dei tempi moderni per quanto riguarda il gioco di ruolo, è che ora abbiamo un'ampissima scelta su cosa giocare. Se amate le atmosfere cupe, gotiche, vittoriane oppure horror, sicuramente c'è un gioco che fa per voi. Dal <i>Il richiamo di Cthulhu </i>ispirato ai racconti di Lovercraft ambientato in una versione fantastica del nostro mondo negli anni venti dove potrete interpretare un personaggio comune come uno studioso o un investigatore (per citarne due a caso) e dedicarvi a risolvere un mistero che vi porterà gradualmente tra le atmosfere tipiche dei racconti di Lovercraft.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_k2XFrLle5Hu8heT6k12mRpYzi-Zgmgb14EXc7ecEE_EyLTg4NmuJp7OebDKlPp18lfLgfaVOaxXaab96fIJewIqS6jXgK03D0L50g8ywQVwo-1o67bOIXQZyKXb2t2vNeFxTVjy4LkY/s1600/sinesanctum5.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_k2XFrLle5Hu8heT6k12mRpYzi-Zgmgb14EXc7ecEE_EyLTg4NmuJp7OebDKlPp18lfLgfaVOaxXaab96fIJewIqS6jXgK03D0L50g8ywQVwo-1o67bOIXQZyKXb2t2vNeFxTVjy4LkY/s320/sinesanctum5.jpg" width="224" /></a>Un altro gioco a tema horror ma tutto italiano è <a href="http://www.serpentariumgames.com/sineRequieA13.htm">Sine Requie</a> dove vi ritroverete catapultati nel 1944 durante la guerra dove i morti sono tornati dalle tombe, sprofondando il mondo in una realtà claustrofobica e spaventosa. Il sistema di gioco di Sine Requie fa anche uso dei tarocchi e fa molto sull'interpretazione dei giocatori.<br />
Sappiate che di giochi di ruolo ne sono usciti a centinaia in questi anni tra cui anche l'ottimo <a href="http://www.limanaumanita.com/shop/negozio-online/brass-age-il-gioco-di-ruolo/brass-age-il-gioco-di-ruolo/">Brass Age</a> d'ispirazione Steampunk- vittoriana e le atmosfere dei romanzi di Conan Doyle, Julies Verne e Salgari, oppure <a href="http://www.malifaux.it/">Malifaux</a> che introduce anche l'uso delle miniature insieme al gioco di ruolo (di cui è appena uscita la seconda versione).<br />
Vi ho citato solo tre dei giochi di ruolo che potrete trovare nell'infinito mare dei role player, solo a livello indie senza voler pescare nel mainstream, troverete centinaia di giochi ed ambientazioni, molti di questi sono anche pdf da poter scaricare gratuitamente con regole, ambientazioni e avventure. Insomma se volete avventurarvi nel magico mondo dei figli di D&D avrete l'imbarazzo della scelta.<br />
<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-18699983174803204922016-11-23T18:34:00.001+01:002016-11-23T18:41:02.151+01:00Un nuovo volto parte 2<div dir="ltr">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBiXpErZwSZMnntBeQpIhS4mw9hMzWQJxgQtAs6cFHGKYeVzbOBO8x4yniQ2yQYifzk8EmLK_ZFpHL-uONj6LPYAad0uayNcRIoJ8oOTq6PdGfJWZqRcJpsGaR0rQh6nQngrhMEkniu0U/s1600/fc2aaca670034ff82df8ee82e0e088da.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBiXpErZwSZMnntBeQpIhS4mw9hMzWQJxgQtAs6cFHGKYeVzbOBO8x4yniQ2yQYifzk8EmLK_ZFpHL-uONj6LPYAad0uayNcRIoJ8oOTq6PdGfJWZqRcJpsGaR0rQh6nQngrhMEkniu0U/s320/fc2aaca670034ff82df8ee82e0e088da.jpg" width="213" /></a></div>
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Continuiamo il nostro viaggio tra le novità del momento e oggi parliamo di rossetti. A parte i bellissimi prodotti di Jeffrey Stars, Kat von Dee e altre meraviglie americane, splendidi ma di difficile reperibilità qui in Italia, rivolgiamoci al mercato europeo. <br />
Se siete appassionate come me di tinte per le labbra, potete optare per la linea della <a href="http://www.mybeautik.com/catalogsearch/result/?q=Nyx">Nyx</a>, facile da reperire anche in Italia, dove troverete dalle tinte classiche a quelle che interessano a noi. Se preferite i rossi, anche la Kiko ha fatto uscire da poco la sua nuova linea di tinte per labbra, nonostante la linea dei colori sia molto classica, ci sono dei rossi interessanti. L'unica pecca che hanno è che i colori più scuri sono dismonogenei e sono difficili da togliere.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSYC0QdbVpbjDrQ8iRBC07Xa4fo6fOmAw2gvqfylI-lATBWQ4XSIfIKpvDcUg9HIkz1vVyEZmQzG99U1IqG2jRJhyphenhyphenV8dzc4euVERWyPDAJC-mMyZf9eQzsSJes8nnBmTnc_HHSWYOVMHY/s1600/20151027_034115-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="221" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSYC0QdbVpbjDrQ8iRBC07Xa4fo6fOmAw2gvqfylI-lATBWQ4XSIfIKpvDcUg9HIkz1vVyEZmQzG99U1IqG2jRJhyphenhyphenV8dzc4euVERWyPDAJC-mMyZf9eQzsSJes8nnBmTnc_HHSWYOVMHY/s320/20151027_034115-1.jpg" width="320" /></a></div>
Comunque anche le firme piu' rinomate ormai hanno nelle loro collezioni i colori più parricolari: dalla Kiko con il suo rossetto nero (c'è anche grigio) alla nuova collezione matt di Dior, potete ormai sbizzarrirvi nel cercare il colore che piu' vi si addice al vostro pallido look. <br />
Parlando di prodotti ad un prezzo popolare, sia la Freedom che la Revolution hanno creato delle collezioni di rossetti dedicate alle sfumature più Dark: come la <a href="https://www.tambeauty.com/Mobile/MobileModels.aspx?ModelID=981">Collection Vamp</a> , cinque rossetti dalle tonalita' scure, per soddisfare anche le fanciulle più esigenti.<br />
Come prodotti sono rossetti in crema, per farli durare un pò di più di un rossetto normale, conviene fissarli sia con una buona base che con della cipria fissante. I colori sono molto belli: dal Pure Vamp (Un bel rosso scuro a tono freddo metallizzato), Dusk till Dawn (rosa antico scuro dai riflessi fucsia), Dark Paradise (Viola scuro metallizzato), Vamp Noir (che, a dispetto del nome, e' un rosso mattone scuro) e l'Intense Noir (che sembra nero ma in realta e' un viola scurissimo). Di queta serie esiste anche una versione Matt con tre colori della Revolution.<br />
Se preferite i rossetti liquidi esiste anche una versione con tre tonalita' della serie Vamp della #ProArtist con Shock (viola scurissimo, come l'Intense Noir), Villain (rosa antico scuro) e Vamp (un rosso su i toni fucsia).<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnJHx5do8xazmYBm5lttlfR_DmWkcvRgjKJDJiCc509NUpiEYP1s9Mxok1XDXTTTOc5nutV7IZ4cNLXS8RoKtEAOO5WESLGLtu6eJNQLqaMh3Qlk0mJcYA0EV57LahFiQM2HUineaPu7c/s1600/1822.Jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnJHx5do8xazmYBm5lttlfR_DmWkcvRgjKJDJiCc509NUpiEYP1s9Mxok1XDXTTTOc5nutV7IZ4cNLXS8RoKtEAOO5WESLGLtu6eJNQLqaMh3Qlk0mJcYA0EV57LahFiQM2HUineaPu7c/s1600/1822.Jpg" /></a></div>
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Ma se siete come me e vi stufare in fretta, o volete cambiare sovente e volentieri e quindi un solo rossetto non vi basta, vi consiglio di prendere una palette per le labbra. Con tantissime sfumature a disposizione, potete sbizzarrirvi a cambiare colore tutti i giorni e a inventarvi nuovi colori. L'unica cosa che vi serve sono dei pennelli da labbra e un po' di abilita'. Tra tutte le palette che ho provato, vi consiglio la <a href="https://www.tambeauty.com/Mobile/MobileModels.aspx?ModelID=1822">Pro Lipstick Palette</a> della #ProArtist: ventiquattro colori a disposizione tra cui otto matt. Ci sono tre versioni di questa palette: la nude, Red e la Noir, ovviamente vi consiglio la seconda.<br />
Tra i colori che troverete tra loro anche i viola piu' scuri, il verde e il nero. Perfetta per chi vuole inventarsi un look nuovo tutti i giorni. E se non siete soddisfatte del vostro aspetto, non esitate a sperimentare, solo così potrete capire cosa vi piace e cosa vi fa sentire meglio e a vostro agio e come sempre, non esitate a contattarmi per togliervi dubbi e richiedere consigli. </div>
Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-36969730408906772192016-11-14T21:48:00.001+01:002016-11-16T18:22:42.488+01:00Un nuovo volto parte 1 <br>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDWVt5A2a5wnWZCW6ibUrsCOlS_pevSybLfBsVWEsndObAkFNEZQDlpu5WMto1iprj2C3Qwe3oqjdltGNyq0HRAnkBX0cL0ZH1_brEDVnUnKhzWKcjNETxGRQJHBElfLPKYH5qeakgjtw/s1600/tumblr_n2awc7flbF1r8lutfo1_250.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDWVt5A2a5wnWZCW6ibUrsCOlS_pevSybLfBsVWEsndObAkFNEZQDlpu5WMto1iprj2C3Qwe3oqjdltGNyq0HRAnkBX0cL0ZH1_brEDVnUnKhzWKcjNETxGRQJHBElfLPKYH5qeakgjtw/s320/tumblr_n2awc7flbF1r8lutfo1_250.jpg" width="253"></a></div>
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E dopo mesi di silenzio, rieccomi da voi. Purtroppo il mio portatile mi ha lasciato improvvisamente e io mi sono ritrovata sprovvista di un supporto decente per poter scrivere il mio blog.<br>
La pagina di Facebook non l'ho mai abbandonata come avrete potuto vedere, ma scrivere i miei post mi era impossibile: la app di Blogger e' un disastro per i telefonini poiche' non permette di inserire immagini e link e per me e' estremamente scomoda. Se non posso inserire gli indirizzi internet il mio blog perde meta' della sua utilita'.<br>
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Il 2016 e' un anno di stravolgimenti anche pesanti e io non ne sono scampata. Per fortuna gli accadimenti che mi hanno travolto non sono stati tutti negativi, anzi. </div>
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Ma della mia vita privata non credo che a voi cari interessi, quindi vi parlero' di argomenti molto piu' interessanti. Purtroppo ho anche saltato il post della mia festa preferita, Halloween, quindi ora vedro' di rimediare.</div>
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Nella mia solita ricerca incessante di make up che mi permetta di sfoggiare un look degno della mia anima oscura, ho trovato tantissimi prodotti degni di nota. Per illustrarveli tutti ho deciso di dedicarne ben due post in modo da non farne uno troppo lungo e quindi rischiando di annoiarvi.<br>
In queste settimane ho dato un'occhiata al sito che la <a href="http://makeuprevolution.it/">Make up Revolution</a> ha creato tempo fa per presentare una linea nuova di prodotti: la Freedoom Sfx. Il sito si chiama <a href="https://www.tambeauty.com/">Tambeauty</a> e oltre a vendere prodotti della Revolution, tinte per capelli e tanto altro, se digitate <a href="https://www.tambeauty.com/SearchResults.aspx?Search=halloween+">Halloween</a> non avrete che l'imbarazzo della scelta. </div>
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Grazie al mio meraviglioso marito che ha voluto regalarmi tutto quello che mi piaceva, ho potuto provare la maggior parte dei loro prodotti.</div>
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Iniziamo dalle basi: per un candore lunare che vi trasformera' nella piu' sofisticata creatura della notte, vi consiglio assolutamente la <a href="https://www.tambeauty.com/en/Freedom-Makeup-London-SFX-Ghost-Stories-Kit/m-2000.aspx">Ghost Stories</a> non solo per il nome, ma perche vi permettera' di crearvi un impeccabile face counturing in bianco e nero. La palette contiene sei colori in crema e due in polvere con cui potrete ottenere svariate tonalita' di grigio. Tra i colori in crema troverete anche due illuminanti, uno su i toni dell'argento e uno dell'oro che vi faranno brillare di luce propria sotto i faretti del vostro club preferito.<br>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8tgzl-JTAbwTm1tGppWbc4SZImDSZFV3tEL7vbGtDF1c2hQGyTPmjAVsA7VlwzOeVNhL6L9xrZaLuzyIhyphenhyphenJeS2qog4eyPFwSwkBHJ3w7YYRUw4PeCGHB3xiSVKmCR5OeLyad-YxAk2VI/s1600/2000.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8tgzl-JTAbwTm1tGppWbc4SZImDSZFV3tEL7vbGtDF1c2hQGyTPmjAVsA7VlwzOeVNhL6L9xrZaLuzyIhyphenhyphenJeS2qog4eyPFwSwkBHJ3w7YYRUw4PeCGHB3xiSVKmCR5OeLyad-YxAk2VI/s1600/2000.jpg"></a></div><br></div>
<div>Ovviamente per fissare il tutto ci vuole una cipria e ci serve bianca,se vogliamo evtare che il nostro amato make up si sciolga dopo poche ore. Quindi perche' non scegliere la <a href="https://www.tambeauty.com/en/Makeup-Revolution-Ghost-Powder/m-2005.aspx">Ghost Powder</a>. Perfetta da stendere sia con le spugnette che con i pennelli.<br>
Per gli eyeshadow la Revolution offre qualunque colore possibile, scegliere tra <a href="https://www.tambeauty.com/en/Makeup-Revolution-The-Dead-Are-Alive-Palette/m-2008.aspx">The Dead Are Alive</a> e <a href="https://www.tambeauty.com/en/Makeup-Revolution-Give-Them-Darkness/m-2007.aspx">Give Them Darkness</a> puo' rivelarsi un'impresa ardua, ma se per voi le palette hanno troppi colori e sapete gia' che non li utilizzerete tutti, potete optare per uno dei kit che offre la Revolution. Ne ha fatti due per Halloween: <a href="https://www.tambeauty.com/en/Freedom-Makeup-London-Halloween-Look-Vamp-Noir/m-2010.aspx">Look Vamp Noir</a> e <a href="https://www.tambeauty.com/en/Freedom-Makeup-London-Halloween-Look-Black-Swan/m-2009.aspx">Look Black Swan</a> ancora disponibili sul loro sito. Io ho comprato il primo, il kit contiene una palette con quattro ombretti, un <br>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgJdm48YL4bxjO5kXRTSP_tVEM9jM448QQ6yhPW_5NqBw5Ea83IVWNDTfPZaDBOx5iSBUgWBtg61AHOgSDibgy6lgwAIwMI7AvF11MBYiP3Z2MsZg8agQAU4RM0hd57qplOltFTu2tm40/s1600/2005.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgJdm48YL4bxjO5kXRTSP_tVEM9jM448QQ6yhPW_5NqBw5Ea83IVWNDTfPZaDBOx5iSBUgWBtg61AHOgSDibgy6lgwAIwMI7AvF11MBYiP3Z2MsZg8agQAU4RM0hd57qplOltFTu2tm40/s1600/2005.jpeg"></a></div>
rossetto rosso, un lucidalabbra rosso, un eyeliner in gel rosso (meraviglioso) e dei glitter rossi ottimi sia da usare sulle palpebre che sul rossetto.<br>
Il kit Black Swan e' tutto incentrato su i toni del nero e del bianco , infatti contiener un cerone bianco, un eyeliner gel nero, uno eyeliner bianco, una palette di quattro ombretti e un lucidalabbra nero.<br>
La scelta dipende da voi, da come preferite truccarvi e quali sono i colori che usate di piu'.<br>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ3ZySRyQrsB8t0UNyRCp8J7uvsipsuswJHh5EJDZqFYPQBQ46m1mAsuRMosVKoeksRjcLSe0SvsCJB8iOvJ-rGup4P9OFfPaUrSI9Pos2iDBkfMcu7hU2GpCg2S3F2aNp8UsnxRV2Yqc/s1600/Freedom-1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="135" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ3ZySRyQrsB8t0UNyRCp8J7uvsipsuswJHh5EJDZqFYPQBQ46m1mAsuRMosVKoeksRjcLSe0SvsCJB8iOvJ-rGup4P9OFfPaUrSI9Pos2iDBkfMcu7hU2GpCg2S3F2aNp8UsnxRV2Yqc/s320/Freedom-1.png" width="320"></a></div>
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Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-88550185372047139062016-06-28T21:21:00.001+02:002016-06-29T19:18:18.177+02:00Essere o non essere, questo è il problema<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGuP3gAD8FTVR5XcEluglplNGKJT38Qa3z-FIDzWwbs36St6LTE2s6UoycX5_dyziinOl6St4lofeeWAvX7A4HgK-Wviif5-sr6q6LvpJirMiqBbxBZmuCrFr1_h_uegOow3gD8xvvS2Q/s1600/make+up.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGuP3gAD8FTVR5XcEluglplNGKJT38Qa3z-FIDzWwbs36St6LTE2s6UoycX5_dyziinOl6St4lofeeWAvX7A4HgK-Wviif5-sr6q6LvpJirMiqBbxBZmuCrFr1_h_uegOow3gD8xvvS2Q/s320/make+up.jpg" width="213" /></a></div>
Ogni tanto mi capita di incontrare qualcuno che mi faccia i complimenti per il mio aspetto, tendenzialmente seguito da un "Vorrei avere il tuo coraggio" o "anch'io sono come te ma mia mamma non vuole" (in caso di ragazzini molto giovani) oppure "vorrei esserlo anch'io ma poi fidanzato/marito/figli/quant'altro non sarebbero d'accordo". Nessuno vi costringe ad adottare un look in cui voi vi sentireste a disagio, o almeno così dovrebbe essere, come nessuno può obbligarvi a rinunciare a voi stessi per uno strano "ideale" che hanno gli altri. Sappiate che se state con qualcuno che vi obbliga a fare quello che vuole lui, beh, diciamo che la vostra non è una relazione sana. I compromessi di coppia (anche se sono sempre dell'idea che non ci dovrebbero essere in una coppia) magari si fanno su altre cose, non certo sul look di una persona.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpGgVIuBVPYRTVudKlgIKUnmz4zYYui5OP-6DKycex8BBjbalOLr5q4yGyf4-89mANC0A0oc7D_HSmTXz3loARI26AwI1ZP-3rSpioeEYWJ7I42NoTh26AUOkFUujxn3Xms0-3OZUXV_g/s1600/makeup.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpGgVIuBVPYRTVudKlgIKUnmz4zYYui5OP-6DKycex8BBjbalOLr5q4yGyf4-89mANC0A0oc7D_HSmTXz3loARI26AwI1ZP-3rSpioeEYWJ7I42NoTh26AUOkFUujxn3Xms0-3OZUXV_g/s320/makeup.jpg" width="251" /></a></div>
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Quindi cosa fare se siamo all'inizio della propria affermazione di sé e non vogliamo scioccare troppo chi ci sta attorno?</div>
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Comincerei con piccoli passi come un cambio di taglio di capelli se quello che volete voi è diverso dal vostro attuale oppure cambiando colore. Taglio e tinta nuovi tendenzialmente aprono nuovi orizzonti per chi è alla ricerca del proprio look, in più siamo in un'epoca fortunata: i colori più particolari per capelli ormai si trovano ovunque sia dai parrucchieri che nei negozi, e sono stati sdoganati a tutte le età facendoli uscire dalla fascia ragazzi/giovani adulti. Quindi cercate il taglio e il colore che fa per voi senza avere fretta, non fate le cose di corsa presi dall'entusiasmo perché solitamente finisce in maniera rovinosa. Guardate su internet i video, le foto di tutto quello che v'interessa, non lasciate nulla al caso. You Tube è ricca di video di professionisti che spiegano e fanno vedere tagli particolari e colori fantastici, guardateli e fatevi ispirare in modo da avere le idee più chiare possibili quando andrete dal vostro parrucchiere di fiducia.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7aLFiY6QkBBDQLcDVkzzKIXZ6wTR9ec4m-t75UYx4atXhJPK5gvnXi9HZekJ0a8u3254827ldXlCcYz1ouNCxMmr8sr9HSnNwvz7n5yVyYH6BxZ3_9GYkPzl0a_BHVVgcNuDQ3lTbDXU/s1600/makeup2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7aLFiY6QkBBDQLcDVkzzKIXZ6wTR9ec4m-t75UYx4atXhJPK5gvnXi9HZekJ0a8u3254827ldXlCcYz1ouNCxMmr8sr9HSnNwvz7n5yVyYH6BxZ3_9GYkPzl0a_BHVVgcNuDQ3lTbDXU/s320/makeup2.jpg" width="320" /></a></div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSG94N2jF48q5b_NOmOEz8OImaf7XIm-x3r2MIL_E9dcVV1h33lEpxgx8pNdHabpCR8-evmLnqEjhb6cl6EI0avRYdRpKryTUyNJ6hDyIB9T9vHfnk4ByFWnGQOmpUzwudS-gZXR8sWvo/s1600/makeup3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSG94N2jF48q5b_NOmOEz8OImaf7XIm-x3r2MIL_E9dcVV1h33lEpxgx8pNdHabpCR8-evmLnqEjhb6cl6EI0avRYdRpKryTUyNJ6hDyIB9T9vHfnk4ByFWnGQOmpUzwudS-gZXR8sWvo/s320/makeup3.jpg" width="320" /></a>Un altro scoglio che sento solitamente nominare è quello del make up. parliamoci chiaro: io mi trucco da quando ero piccola, lo facevamo anche a scuola in un periodo in cui non c'erano tutti i prodotti che ci sono ora, tante volte arrangiandoci con quello che trovavamo. Adesso potete trovare qualunque cosa e praticamente tutta la tavolozza di colori inventati dall'uomo ma potete avere il make up più costoso di questo mondo ma se non vi allenate a truccarvi, non servirà a nulla. Quindi niente scuse e via la sciatteria che al giorno d'oggi regna imperante: prendetevi un'ora al giorno di tempo se non di più e imparate a truccarvi. Più vi eserciterete, più le cose vi verranno meglio. Non pensiate che la sottoscritta abbia imparato a truccarsi dall'oggi al domani, ho fatto anch'io i miei errori, ho sperimentato finchè non ho trovato quello che faceva per me, ho studiato tutorial e ricordato tutto quello che ci dicevano a scuola. Fatelo anche voi, mettete costanza e impegno e otterrete dei <br />
fantastici risultati.</div>
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Stessa cosa vale per il vestiario. Potete introdurre un capo alla volta in modo da non cambiare completamente look all'improvviso, magari cominciando con una T-shirt o un capo particolare. Per esempio su <a href="https://it.pinterest.com/search/pins/?q=goth%20ideas%20diy&rs=guide&0=goth%7Ctyped&1=ideas%7Ctyped&2=diy%7Cguide%7Cword%7C0&add_refine=diy%7Cguide%7Cword%7C0">Pinterest</a> non mancano le idee, date un'occhiata e fatevi ispirare, tante cose si possono fare senza spendere troppo e sono facili da realizzare.<br />
Visto che siamo in piena bella stagione, spazziamo via la pigrizia e diamoci da fare, sopratutto facciamolo per noi. Non temete la vostra "prima uscita", se state bene con voi stessi, tutto il resto non conta.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGrWo7AEj4A6mFyOKEZs7GzSP31c9NJP5QYwhLOujUcYngz7lUFhTmKoKfNIOeZQfm28b_lijN6jn74hlLNT8qtEwQvSp3ya2gYsK2RvFtSvfm4lsOPZ0oHcjpD6TdY9Dc1bomdAdm_LM/s1600/makeup.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGrWo7AEj4A6mFyOKEZs7GzSP31c9NJP5QYwhLOujUcYngz7lUFhTmKoKfNIOeZQfm28b_lijN6jn74hlLNT8qtEwQvSp3ya2gYsK2RvFtSvfm4lsOPZ0oHcjpD6TdY9Dc1bomdAdm_LM/s320/makeup.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un mio vecchio tutorial sul make up<br /></td></tr>
</tbody></table>
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Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-20282043652217498682016-06-22T19:31:00.000+02:002016-06-22T19:31:48.654+02:00Il mistero dietro le lenti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsOicbdF4XUD2_8lOqh_kH9pgiURw28AVnq4DCg1qmPUrj1NsnlVlbc56aoXWNbmww29ov3zXxsJNpGl52otqbRLoTB0YhymtxRutWd9wBepv_fZc323CB8aDEWTo6fKpm_upVtU6clQM/s1600/sunglasses4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsOicbdF4XUD2_8lOqh_kH9pgiURw28AVnq4DCg1qmPUrj1NsnlVlbc56aoXWNbmww29ov3zXxsJNpGl52otqbRLoTB0YhymtxRutWd9wBepv_fZc323CB8aDEWTo6fKpm_upVtU6clQM/s1600/sunglasses4.jpg" /></a></div>
Sembra che finalmente sia scoppiata l'estate: giornate bellissime ci attendono insieme al sole, al caldo, al sudore e alla gente che non si lava.<br />
I raggi solari rendono la sottoscritta praticamente quasi cieca, già non è che ci veda un gran ché ma queste splendide giornate sono nemiche dei miei occhi. In più il caldo non mi dà la possibilità di truccarmi come si deve quindi preferisco celare i miei occhi dietro ad un paio di bei occhiali da sole.<br />
Bene o male tutti i Goth amano gli occhiali da sole, danno un alone di mistero, ci proteggono dai malevoli raggi solari e nascondono alla vista dei "normali" magari i segni che abbiamo sul viso di una nottata un pò agitata.<br />
Ma quali scegliere?<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4gQcrxLLP7OSD9SyF0CHDI25DXDtgD6CZbwOk_CsmBedoEOwwwl6cjguI2VATw1hm2uEyoLe0gabxuyRjej4w0Qu294fjBBk7rfIezs28oeTzf4AVCRnICsqxab3QsnAz03bNzSbj8fI/s1600/sunglasses5.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4gQcrxLLP7OSD9SyF0CHDI25DXDtgD6CZbwOk_CsmBedoEOwwwl6cjguI2VATw1hm2uEyoLe0gabxuyRjej4w0Qu294fjBBk7rfIezs28oeTzf4AVCRnICsqxab3QsnAz03bNzSbj8fI/s200/sunglasses5.jpg" width="141" /></a>Ovviamente, dipende tutto dal proprio stile. Se siete un Trad Goth molto probabilmente vi andranno bene qualunque occhiale un pò vintage che si può trovare sul mercato, anche quelli anni 50 da Pin Up che vi daranno un grazioso look retrò, consigliatissimo se amate lo psycobilly.<br />
Per i Cibergoth un paio di occhiali Hi-tech saranno perfetti, ma anche quelli molto grandi e fascianti da donna andranno benissimo mentre per chi ha un look vittoriano, un paio di occhiali rotondi o dalla forma ricercata andranno benissimo.<br />
Se amate il fai da te, nulla vi vieta di personalizzare un paio di occhiali con piccole decorazioni, tipo quelle usate per il decoden o borchie o qualsiasi altra cosa possa ispirarvi.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-GFZRlpqtwoBC-gn5XYRSntbUVcGmzDWn9xBJlx1s-ExjWqJDF_dQkyQrg49WCHQqAH5FOxnO41XwMCEsaY_fTNe-KZ_1X7DaKzv_RxYwcL_v80rf6t8Dn4T7ma1UaXvobE8TRgEo3YI/s1600/sunglasses.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-GFZRlpqtwoBC-gn5XYRSntbUVcGmzDWn9xBJlx1s-ExjWqJDF_dQkyQrg49WCHQqAH5FOxnO41XwMCEsaY_fTNe-KZ_1X7DaKzv_RxYwcL_v80rf6t8Dn4T7ma1UaXvobE8TRgEo3YI/s200/sunglasses.jpg" width="200" /></a></div>
Internet, per fortuna, ci viene incontro, già solo Etsy propone una varietà incredibile di occhiali da sole come quelli proposti da <a href="https://www.etsy.com/it/shop/GlitterAndGoregeous">Glitter and Goregeous</a> come <a href="https://www.etsy.com/it/listing/267313193/occhiali-da-sole-a-spillo-grande?ref=market">questi</a>: grandi, rotondi, impreziositi da una serie di rose e borchie. Tutto rigorosamente in nero. Ci sono anche modelli un pò più Punk con sole borchie e altri decorati con fantasie psycobilly.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiqljnCaC6ekqC72FGRCKa4ELLFDCJN-u7HP4jMycotuLk9cSLGAUDhi0JLLqND8BC15UdVrb1m9H8T3S01F1tY5RqYHNZVvajeghM9w7XapRxxQFxTFmDi72ieeOra1W9PKj74jH1czg/s1600/sunglasses2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiqljnCaC6ekqC72FGRCKa4ELLFDCJN-u7HP4jMycotuLk9cSLGAUDhi0JLLqND8BC15UdVrb1m9H8T3S01F1tY5RqYHNZVvajeghM9w7XapRxxQFxTFmDi72ieeOra1W9PKj74jH1czg/s200/sunglasses2.jpg" width="200" /></a>Oppure, per un effetto squisitamente anni 70, gli <a href="https://www.etsy.com/it/listing/230846137/vtg-anglo-americano-eyewear-bat-occhiali?ref=market">occhiali pipistrello</a> che fanno subito Vampira, del negozio <a href="https://www.etsy.com/it/shop/EyewearEyeland?ref=l2-shopheader-name">Eyewear Eyeland</a> che si occupa di vintage.<br />
Semplici ma carini anche quelli di <a href="https://www.etsy.com/it/shop/DropDeadandWrought?ref=l2-shopheader-name">DropDeadandWrought</a>: rotondi, con piccole decorazioni, d'ispirazione vittoriana o con la tipica forma da "occhio di gatto" per uno sguardo seducente.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK56LePxONI7M7D98gVkgMlgWIAmX-RhqED2E8tWvanWRMoWYdgU3VJPEmYu01woGWoomcPTbJZWmEdQqnnqoFhqjyov4_XDblkQbHPqEKKTBE4YtZhS2RgmZLe2qd4WweVGWLZSnUhbk/s1600/sunglasses1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK56LePxONI7M7D98gVkgMlgWIAmX-RhqED2E8tWvanWRMoWYdgU3VJPEmYu01woGWoomcPTbJZWmEdQqnnqoFhqjyov4_XDblkQbHPqEKKTBE4YtZhS2RgmZLe2qd4WweVGWLZSnUhbk/s200/sunglasses1.jpg" width="200" /></a>Oppure questi in vendita su <a href="https://orders.ebay.in/ws/eBayISAPI.dll?ImportHubViewItem&itemid=281148651053">Ebay</a> bellissimi, per un look raffinato e con le lenti colorate.<br />
Per chi ama invece le forme essenziali e classiche, può dare un'occhiata ai prodotti della <a href="http://hitek-webstore.com/product-category/sunglasses/goth-sunglasses/">Hitek Webstore</a>, bellissimi per chi ama il genere classico.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVdKaCzpORErH1ysnuUOQQwdv3hI4J0PRywwOkpBIfdtx4LlflUm0Voaz9W9kEkFFDM2N777Y0CJw9_CKClHg4aswgRDdCPm8pSWINxG_slbuPraHnuXAZnjml17ZkoDv38HZuygLa72Q/s1600/sunglasses3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="131" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVdKaCzpORErH1ysnuUOQQwdv3hI4J0PRywwOkpBIfdtx4LlflUm0Voaz9W9kEkFFDM2N777Y0CJw9_CKClHg4aswgRDdCPm8pSWINxG_slbuPraHnuXAZnjml17ZkoDv38HZuygLa72Q/s200/sunglasses3.jpg" width="200" /></a>Non lasciatevi ingannare dalla forma, credo che il genere "maschio/femmina" per gli occhiali sia ampiamente superato, cercate l'occhiale che piaccia a voi, indipendentemente dal genere biologico a cui appartenete, dovete stare bene voi, del resto del mondo, cosa ci importa?<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvWWzV6GFPYDjDvHzB-_lwgTQnzmGTdDbVor3kBX5XEKhyfz5N7Xcke-uvLNp6ITbYYA7hCo70jrp6AgaZ9BJ4gYNVQpRySGlOX5mpHeP6hIKVK3V88RqNaUxvryawrFvKtPLLWSC_v-Y/s1600/sunglasses6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvWWzV6GFPYDjDvHzB-_lwgTQnzmGTdDbVor3kBX5XEKhyfz5N7Xcke-uvLNp6ITbYYA7hCo70jrp6AgaZ9BJ4gYNVQpRySGlOX5mpHeP6hIKVK3V88RqNaUxvryawrFvKtPLLWSC_v-Y/s320/sunglasses6.jpg" width="320" /></a></div>
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<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-9596330875651193852016-06-15T18:16:00.001+02:002016-06-15T18:16:09.637+02:00Summer Goth<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiliN7hGUIXfqAlffyfTmwdWvRMkq85GsLEeBXw_zAl-cZhIRKPlby5XWsgrNY9OnLb5UJ2RBS4J6PXsGzg6VSnOIDxQyfr-8jp9d6AVM7K3ort4nZ22zFw1wykblMMFS7ggH8L2rjivzk/s1600/summergoth1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="299" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiliN7hGUIXfqAlffyfTmwdWvRMkq85GsLEeBXw_zAl-cZhIRKPlby5XWsgrNY9OnLb5UJ2RBS4J6PXsGzg6VSnOIDxQyfr-8jp9d6AVM7K3ort4nZ22zFw1wykblMMFS7ggH8L2rjivzk/s320/summergoth1.jpg" width="320" /></a></div>
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Ebbene sì, ecco tornare il periodo dell'anno più temuto dalla maggior parte dei Goth: l'Estate.<br />
Molti di noi vorrebbero ritirarsi lontano da tutti e da tutto, sopratutto quelli che come me, vivono in una località turistica che si riempie di gente rumorosa all'arrivo della bella stagione.<br />
Come ho già detto in un vecchio post dell'anno scorso (che potete leggere <a href="http://ossariodichristine.blogspot.it/2015/06/goth-al-mare.html">qui</a>) non fraintendetemi: con l'avanzare della vecchiaia ho cominciato ad apprezzare tutte le stagioni, estate compresa, e mi sono adattata ad essa, quindi con qualche accorgimento, potrete anche voi uscirne indenni.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1FvBgwKrFk-vq6hQLLimdvU0gakH8GQ80-zgeqv7NRvDOydrTCnutC2yceiVYKo0h9VFRnCwgvieHj4XBQZM0Q9EFaiXfNgtbWgEyVOm16rt258jnS3WmrrxLEeqsKmKfD1Xwb_OeO7Q/s1600/summergoth2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1FvBgwKrFk-vq6hQLLimdvU0gakH8GQ80-zgeqv7NRvDOydrTCnutC2yceiVYKo0h9VFRnCwgvieHj4XBQZM0Q9EFaiXfNgtbWgEyVOm16rt258jnS3WmrrxLEeqsKmKfD1Xwb_OeO7Q/s200/summergoth2.jpg" width="200" /></a>Per superare la calura dell'estate cosa fare? A parte i soliti banalissimi consigli che danno un pò tutti, assolutamente indispensabili sono le creme solari ad altissima protezione. Indispensabili per mantenere un incarnato pallido e proteggere l'incarnato. Purtroppo Madre Natura ha voluto donare alla sottoscritta una volgarissima pelle che si abbronza al solo dire "sole" e per me l'incarnato pallido è sempre stato un miraggio irrangiungibile. Se avete anche dei tatuaggi, la crema solare obbligatoriamente deve essere di fattore molto alto, come la <a href="http://www.tattoodefender.com/prodotti/sunny-side/">Sunny Side</a> della Tattoo defender, a protezione 50. Oppure lo stick solare della <a href="https://www.douglas.it/douglas/productbrand_907632.html?trac=it.01sh.goo.shopping.douglas_it_pla.pla_all.000000&wt_cc4=marin_bid&wt_cc1=&mkwid=sNAXgiEXg_dc&pcrid=92700155538">Pupa</a> sempre ad altissima protezione. L'abbronzatura è il nostro nemico, non dimentichiamocelo, quindi se siete costretti a stare al sole non dimenticatevi la crema protettiva.<br />
Ma come vestirci?<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz6yXrrF4i7iT-gIKeY6PCstkqf8Fnbi9dos7NoxGf-i29xnvLTqm1oLfYmz6m5vZRNKBtPCtYDLVzhTeHkXn_HBz1ve8pM82gUvleVnJsu9SA2N3ro-OCrrfZ2ulVfypeTmqOEyGHBho/s1600/summergoth4.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz6yXrrF4i7iT-gIKeY6PCstkqf8Fnbi9dos7NoxGf-i29xnvLTqm1oLfYmz6m5vZRNKBtPCtYDLVzhTeHkXn_HBz1ve8pM82gUvleVnJsu9SA2N3ro-OCrrfZ2ulVfypeTmqOEyGHBho/s320/summergoth4.jpg" width="180" /></a></div>
Per le fanciulle suggerirei abiti ampi "svolazzanti" possibilmente in cotone leggero. Più l'abito è largo, più starete fresche. Quindi non inguainatevi in jeans super stretti e magliettine striminzite, la pelle non respira e suderete il doppio. Nulla di male nel provare un look diverso composto da shorts, gonnelline a ruota, canottiere ampie. Ci vuole pochissimo per avere un look ricercato senza doversi coprire troppo. Fate un giro per i mercatini, troverete tantissime cose basic che potranno essere personalizzate a proprio piacimento. Ricordatevi sempre che sono gli accessori che fanno la differenza: un gioiello particolare, un orologio inusuale, una collana inedita rende unico anche l'everyday goth più basic che potete indossare.<br />
Anche per gli uomini T-shirt, canottiere e pantaloni in cotone possono comunque fare la differenza. Ricordatevi che personalizzare il proprio look è una delle basi della cultura Goth.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEievSLsXFqEytUnJm72Buynf_J_HuqZTu-t6qZC1xOgQ5d9RslEEzd8LkAOnQkHGu3X1qvDOO2f_sbJsDgX7UwOPNeZITCmE-nKIF1quCmO7V4pSLisJunaFeyMgcIsCbvyKmGBe5o4n9k/s1600/summergoth6.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEievSLsXFqEytUnJm72Buynf_J_HuqZTu-t6qZC1xOgQ5d9RslEEzd8LkAOnQkHGu3X1qvDOO2f_sbJsDgX7UwOPNeZITCmE-nKIF1quCmO7V4pSLisJunaFeyMgcIsCbvyKmGBe5o4n9k/s200/summergoth6.jpg" width="133" /></a>Se portate i capelli lunghi niente di meglio del caldo per sbizzarrire la propria fantasia con forcine ed elastici. Per esempio io tiro su i miei capelli in una "complicatissima pettinatura" (come mi dicono in tanti) che consiste in fermare i miei capelli sul retro della nuca con tre grosse pinze per lasciarli ricadere ai lati, per un effetto anni 80. Tempo di sistemarli: nemmeno 10 minuti. Poi aggiungo forcine ad ossa, bandana a teschi, fasce per capelli con borchie, a seconda di come mi sento ispirata.<br />
Anche due codini arrotolati sulla testa è un'ottima pettinatura per stare al fresco. Puntate anche qui sugli accessori. Ormai in commercio possiamo trovare qualsiasi cosa si adatti al nostro stile.<br />
Se non potete legarli perché li avete corti o non vi piace l'idea, per proteggervi dal sole, niente di meglio di un bel cappello. Che sia a falde larghe come quello ispirato da America Horror Story o un semplice cappellino da baseball della vostra band preferita, l'importante è coprirsi con il proprio stile. Stessa cosa vale per gli occhi. Il caldo e il sudore mal si sposa con un pesante make up, quindi un trucco leggero magari basato sul eyelinner (magari Waterproof per evitare che si sciolga col caldo) e optare per un paio di occhiali da sole sia per nascondere una parte del viso, sia per ripararsi dai malevoli raggi solari.Già solo questo argomento merita un post a sé (vi anticipo già di cosa parlerò la prossima settimana) ma se fate una rapida ricerca su internet troverete occhiali meravigliosi come <a href="http://www.polyvore.com/gothic_vampire_glasse_sunglasses_dracula/thing?id=79067511">questi</a>.<br />
Quindi aprite gli armadi e rinnovatevi per la nuova stagione estiva. Si può rimanere se stessi anche con il caldo e circondati da gente abbronzata, quindi non abbiate timore nel mostrarvi con il vostro raffinato e nobile candore!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9RpQjwFuqIzPttP3Y4wLZbSdnBq68NNxLkbPoK2UyM47f32IzI9UkZVEOhJk-WbqUnebpR6RgbAi4PRT7Z-6gGdIFNl5cHxnPwpI8-CX6kfb_iwyM4cAokAt3N6NXz8nyleXN3VvzYqQ/s1600/summergoth5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9RpQjwFuqIzPttP3Y4wLZbSdnBq68NNxLkbPoK2UyM47f32IzI9UkZVEOhJk-WbqUnebpR6RgbAi4PRT7Z-6gGdIFNl5cHxnPwpI8-CX6kfb_iwyM4cAokAt3N6NXz8nyleXN3VvzYqQ/s320/summergoth5.jpg" width="295" /></a></div>
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<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-86809381209520710572016-06-08T19:32:00.000+02:002016-06-08T19:32:59.487+02:00Il più bel Goth del Reame<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOrZFOYCCYojLv3EDIrjfU5mpCAYZMWmHsWh1cN3Qwf-NUbe5xwK-05cZd4hS9zC9bB-PkaUAFTBnWliYVBzTDDaHoayvANG7XZEy3QMaMtGqupASsEkdbAGqpDQRH1STonVlG0w1Fnec/s1600/tradgoth.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOrZFOYCCYojLv3EDIrjfU5mpCAYZMWmHsWh1cN3Qwf-NUbe5xwK-05cZd4hS9zC9bB-PkaUAFTBnWliYVBzTDDaHoayvANG7XZEy3QMaMtGqupASsEkdbAGqpDQRH1STonVlG0w1Fnec/s320/tradgoth.jpg" width="298" /></a></div>
Rieccomi dopo tre settimane infernali mio malgrado. In questo lasso di tempo ho avuto anche la possibilità di guardarmi attorno su internet sul variegato mondo Goth e, purtroppo, ho notato che quello che sta accadendo in Italia, sta anche accadendo in molte parti del mondo, in Europa in particolare.<br />
Capisco benissimo che la sotto cultura Goth sia un elité e quindi non per tutti ma i cambi generazionali sono inevitabili per una cultura nata negli anni 80. Esattamente come per il Metal e altri generi musicali, il Goth si evolve e si trasforma, non siamo noi creature eclettiche in fondo?<br />
Anche la musica in questi anni, è cambiata tantissimo, non solo qualitativamente, ma con l'avvento di internet, anche la distribuzione e l'offerta di band e progetti di ogni tipo in ambito Goth è totalmente cambiata.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPsKyadQVnqyIymTf6dJiPvbB9WJE3fAubFyhKZDyaX8utQUZeLyi5KX6ldzcly46ODgVNcv4o5bA5-rvK1Fy40ZyCmRlSoEL3zz9BUA-26jr-juN_mrjEqjOah7SBF9z0V9bZSezthRk/s1600/tradgoth1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPsKyadQVnqyIymTf6dJiPvbB9WJE3fAubFyhKZDyaX8utQUZeLyi5KX6ldzcly46ODgVNcv4o5bA5-rvK1Fy40ZyCmRlSoEL3zz9BUA-26jr-juN_mrjEqjOah7SBF9z0V9bZSezthRk/s1600/tradgoth1.jpg" /></a>Fossilizzarsi su quattro band degli anni 80 e sputare su tutto quello che è uscito dopo lo trovo decisamente controproducente. Capisco che essendoci una così vasta offerta di musica è anche difficile star dietro a tutto, ma non si può nemmeno denigrare tutto quello che è avvenuto dopo gli anni 80. Gli stessi Goth sono cambiati. Se negli anni 80 quelli che oggi chiamiamo Trad Goth ne facevano da padrone, ora anche chi fa parte di questo mondo si differenzia tantissimo dalle origini.<br />
Chi può dire che un Trad Goth è più Goth di un Cybergoth o di un tanto odiato Pastel Goth. Eppure...<br />
Sappiate che il Goth (come tutte le cose che esistono a questo mondo), continuerà ad evolversi nostro malgrado, e se oggi ce l'avete con i Pastel Goth, domani arriverà qualcos'altro che vi farà storcere il naso. Vi assicuro che pensare di essere il più bel Goth del reame non vi porterà da nessuna parte.<br />
Eppure...<br />
Eppure continuiamo a giocare a chi è più figo, a criticare pesantemente quello che non conosce a memoria tutte le date di compleanno dei membri dei Cure, a considerare uno sfigato chi ha appena intrapreso il suo oscuro sentiero, a criticare pesantemente chi ascolta un sottogenere diverso da quello che qualcuno ha deciso sia l'Unica Vera Via verso il paese del Goth.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZTxgafF5g6Kmf9a9BTVowlLpA9qxCkWhm1NaXoLvZRsXF0gj1fwpjfetn19BUvCAXNJ44BXnITu74oMbz9QlNoi8I-3IE7kxC2vXGAClLCB9jBe_t2-sL_ZTewm-5OuE5QbHRywFxq6w/s1600/tradgoth2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZTxgafF5g6Kmf9a9BTVowlLpA9qxCkWhm1NaXoLvZRsXF0gj1fwpjfetn19BUvCAXNJ44BXnITu74oMbz9QlNoi8I-3IE7kxC2vXGAClLCB9jBe_t2-sL_ZTewm-5OuE5QbHRywFxq6w/s320/tradgoth2.jpg" width="214" /></a></div>
Nei locali continuano a girare le stesse serate, gli stessi gruppi e i soliti quattro gatti. Boicottiamo chiunque non incontri esattamente i nostri gusti e ce ne guardiamo bene dall'ascoltare qualsiasi novità che ci propone il mercato. E chi lo fa viene comunque criticato dai "più". Nei locali è quasi impossibile conoscere gente nuova a meno che non si abbia un "gancio" di qualche amico che già conosce qualcuno, e comunque vieni trattato con sufficienza dalla maggioranza delle persone. E questa cosa mi è stata riferita anche dai miei contatti all'estero. La comunità Goth è estremamente chiusa ma, purtroppo, è chiusa anche ai suoi stessi simili.<br />
Mi ricordo quando ero giovane, che era molto più facile far amicizia con i propri simili, tendenzialmente dopo poche uscite, in un locale conoscevi la maggioranza dei suoi frequentatori e c'era una bella atmosfera: eravamo tutti lì riuniti a celebrare la nostra sete di musica insieme ad i nostri simili. E ci riconoscevamo tra di noi come fratelli, creature della notte alla ricerca dei nostri compagni.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJwgqQxRw-sqbgplr1akj-bcsCSDqBfy2h5QXtcnkf0YPiYUm0T5qCuGhHLfVq1vA0FcLku48i4roWEtAxIJRza3W7FXP8EQG-8eNsMo7izR2PzQq1RQxmlLZ7ag0xpTp0jxvGa2CD-T4/s1600/tradgoth3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJwgqQxRw-sqbgplr1akj-bcsCSDqBfy2h5QXtcnkf0YPiYUm0T5qCuGhHLfVq1vA0FcLku48i4roWEtAxIJRza3W7FXP8EQG-8eNsMo7izR2PzQq1RQxmlLZ7ag0xpTp0jxvGa2CD-T4/s320/tradgoth3.jpg" width="239" /></a>Ora sembra che tutto ciò non sia più possibile, il velo della indifferenza e dell'autogratificazione fine a se stessa è calato anche su di noi, impietoso. Forse è l'educazione con cui sono venute su le nuove generazioni, o il demone della tecnologia che nel bene e nel male, ci ha cambiato; oppure questa società che ci ha trasformato tutti in "fenomeni". Io non lo so, ma ho visto che la decadenza più gretta si è appropriato di noi e questo non è un bene.<br />
Forse è ora che ci riappropriamo di certi valori che sono andati persi, che un tempo erano nostri, prima che l'oscurità, quella vera, ci inghiotta e ci faccia scomparire.Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-8575197348162479202016-05-12T18:20:00.004+02:002020-07-03T18:47:21.234+02:00Album fai da te<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/Nvj8dsBcHXA" width="320" youtube-src-id="Nvj8dsBcHXA"></iframe></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div>Purtroppo un pò per il tempo tiranno (siamo a maggio, ho eventi praticamente tutti i fine settimana e il mio tempo si è volatilizzato), un pò che questa settimana la linea andava e veniva, non sono riuscita a fare un post come volevo io, quindi sarò molto breve:</div>
Come ho già parlato in passato, oltre ad essere scultore, ceramista, scrittrice e creatrice di bigiotteria, ho una passione per un hobby tipicamente americano: lo Scrapbooking. Girando su internet per affinare la mia tecnica e per avere idee nuove, mi sono innamorata di questi bellissimi album:<br />
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/Xqc3d7mJNBM/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/Xqc3d7mJNBM?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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L'inventiva e l'originalità di queste opere sono incredibili, poi io adoro i libri con un sacco di cose da aprire e da vedere, mi hanno sempre affascinato sin da piccola. Questo è assolutamente spaziale:</div>
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/79EmE4jFlZw/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/79EmE4jFlZw?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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<br /></div>
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Ho sempre amato quei bellissimi libri con le immagini tridimensionali, tant'è che se trovo uno che mi piace, non esito a comprarmelo nonostante la mia veneranda età:</div>
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<br /></div>
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/Q9pRkvO1A5c/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/Q9pRkvO1A5c?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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<br /></div>
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La cosa che invidio di più di queste persone è la possibilità che c'è all'estero di trovare questo genere di carte e decorazioni. Qui non c'è quasi nulla e quel poco che c'è costa un'anima, anche di scaricare qualcosa da internet gratuitamente c'è poco o nulla. Una vera tragedia per me. </div>
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<br /></div>
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/2pAl8R3M4Ck/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/2pAl8R3M4Ck?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Ma non mi arrendo, continuo a cercare immagini e altro da archiviare e poi stampare, prima o poi riuscirò a fare un album bello come quelli di questi video. </div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-23311580293144934662016-05-04T18:11:00.001+02:002016-05-04T18:11:23.176+02:00L'amore oltre alla morte<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh198QkY4ft-ntT7gsQUF_U-7uPcx0Fs0uQ7GqtUm8Z-dZBLikwtGLF-abD7saL9gkVzcLBUeVaRRVJ0htYN1dzbWbtPgMOOv7BrT1V6CKmQcjH7A96LfrEQAR7O7u3htx05V16G8C7qvw/s1600/vampiri2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh198QkY4ft-ntT7gsQUF_U-7uPcx0Fs0uQ7GqtUm8Z-dZBLikwtGLF-abD7saL9gkVzcLBUeVaRRVJ0htYN1dzbWbtPgMOOv7BrT1V6CKmQcjH7A96LfrEQAR7O7u3htx05V16G8C7qvw/s400/vampiri2.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #444444; font-size: 19px; line-height: 22.8px; text-align: justify;"><br /></span></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #444444; font-size: 19px; line-height: 22.8px; text-align: justify;">"Nessuno può sapere, se non dopo una notte</span><span style="background-color: white; color: #444444; font-size: 19px; line-height: 22.8px; text-align: justify;"> di patimenti, quanto dolce e prezioso al cuore e agli occhi</span><span style="background-color: white; color: #444444; font-size: 19px; line-height: 22.8px; text-align: justify;"> possa essere il mattino"</span></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #444444; font-size: 19px; line-height: 22.8px; text-align: justify;">(Bram Stoker, Dracula)</span></span></i></div>
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<br />
Mi è capitato sovente e volentieri di sentirmi domandare se mi credo un vampiro o se pratico rituali strampalati come bere il sangue di qualcuno o altre amenità del genere. Come se essere Goth ti trasformasse in automatico in una creatura sovrannaturale che si nutre solo di sangue. In realtà mi nutro esattamente come tutte le persone "normali", sopratutto di carne possibilmente al sangue...<br />
Il fascino delle creature sovrannaturali come i vampiri colpiscono anche i componenti della cultura Goth, ma ciò non significa che ci si dedichi a riti strani o cose del genere.<br />
Ma perché la figura del vampiro affascina la gente, sopratutto il gentil sesso?<br />
I vampiri nella storia, in realtà, non hanno nulla a che fare con quello che intendiamo al giorno d'oggi come "Signore della Notte". La sua figura, sopratutto nell'epoca vittoriana, era legata a qualcosa di spaventoso, che nulla aveva a che fare con il fascino e l'erotismo a cui è stato associato al giorno d'oggi. Anche se il vampiro, sopratutto nel romanzo di Bram Stoker, ha un attitudine al fascino che può ammaliare: è un rivoluzionario, arriva in Inghilterra a sovvertire l'ordine degli uomini che gli danno la caccia, costringe le donne al suo volere (nel libro Mina è costretta con la forza a bere il suo sangue) facendole sue a spregio dei loro perbenisti fidanzati e mariti. E' una figura molto punk, <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWrOtO3IiUZ42GhRCpyDD8Y3ihipO-oHBBqF8k4Cm1x04vlKR6tWTIccMG2No7E5gfAy9iQhttg4lZFBKfLmBw3LPQ4oc4-adOVXH-rTEj7Oe6QYASI_cxB2Bw2Owfhzx6nj6Jr1G_ePY/s1600/vampiri1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWrOtO3IiUZ42GhRCpyDD8Y3ihipO-oHBBqF8k4Cm1x04vlKR6tWTIccMG2No7E5gfAy9iQhttg4lZFBKfLmBw3LPQ4oc4-adOVXH-rTEj7Oe6QYASI_cxB2Bw2Owfhzx6nj6Jr1G_ePY/s1600/vampiri1.jpg" /></a></div>
sovversiva, feroce e carnale, nulla a che vedere con i vampiretti sbrilluccicosi che van di moda tra le ragazzine al giorno d'oggi. I vampiri di un tempo era spaventosi, anche nelle loro versioni più gentili (come Carmilla di Le Fanu), erano qualcosa che viveva nell'ombra ed era pronto a ghermirti e a strapparti alla tua vita e all'affetto dei tuoi cari.<br />
Eppure rimane il suo fascino. In Dracula di Bram Stoker diretto da Francis Ford Coppola, il conte è interpretato da un magnifico Gary Oldman che gli dà quell'aura di amante disperato e condannato per l'eternità a vagare sulla terra senza la sua amata, rendendolo irresistibile agli occhi di molte. Per chi, come me, ama il lirismo amoroso dell'epoca vittoriana, alcune scene del film sono il picco del romanticismo, trasformando la scena violenta in cui Dracula costringe Mina a bere il suo sangue, in una delle scene d'amore cinematografiche più belle del cinema.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmGlUdEBuHSqK1tP689j0SBFsR_MdU1-mjp9r-DkwZX-NNXcrhDugJtczYaN69hsSo7SyRc8iiinQbyhDkteMLzy8r4zsEe9En46Bl6BFJLIzJQcRmoOGSD4r7ZllAAubN4e3wSACZvcA/s1600/Vampiri.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmGlUdEBuHSqK1tP689j0SBFsR_MdU1-mjp9r-DkwZX-NNXcrhDugJtczYaN69hsSo7SyRc8iiinQbyhDkteMLzy8r4zsEe9En46Bl6BFJLIzJQcRmoOGSD4r7ZllAAubN4e3wSACZvcA/s320/Vampiri.jpg" width="320" /></a></div>
Se devo essere sincera, a parte il mio amore per Gary Oldman in quel film, a me i vampiri non mi hanno detto più di tanto, ho sempre amato di più i licantropi, più affini al mio carattere. Anche nella letteratura classica, il mio nome è stato associato più volte ai Figli della Luna che ai Bambini della Notte. Poi ho scoperto i Blutengel e il raffinatissimo Chris che mi ha fatto cambiare opinione su i vampiri (in realtà non è che non mi piacessero, semplicemente preferivo altro). Amo le raffinate ambientazioni di molti loro video, i live e l'eleganza dei componenti della band.<br />
Poi ho scoperto il gioco di Ruolo <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Vampiri:_la_masquerade">Vampiri: la Masquerade</a> e il mondo che ci ruota attorno. In realtà, l'ho sempre guardato dall'esterno poiché non ho mai avuto la possibilità di giocarci, ma il fascino esercitato su chi, come me, ama travestirsi e interpretare un ruolo diverso dalla solita routine.<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWbjypc20Vdq3iVak4HpjgO_fCbyOHmdTwl44oRC3yZ3NB4mseoHct-p-chSSenECCeLO21n5u07S1ZEsRJeARbAMKH5YWTGDF60GJ7QrLUBvv5zB8pxC6z0Y4gi2fS44rpvuzIOwX4SQ/s1600/vampiri3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="184" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWbjypc20Vdq3iVak4HpjgO_fCbyOHmdTwl44oRC3yZ3NB4mseoHct-p-chSSenECCeLO21n5u07S1ZEsRJeARbAMKH5YWTGDF60GJ7QrLUBvv5zB8pxC6z0Y4gi2fS44rpvuzIOwX4SQ/s320/vampiri3.jpg" width="320" /></a>Perché poi, alla fine, il gioco è quello: essere qualcun altro, qualcosa di più simile alla propria natura, un pò come facciamo noi mostrando al mondo il nostro aspetto così diverso dal resto del mondo.<br />
La figura del vampiro è lì per ricordarci che non siamo quello che diamo a vedere, a sbatterci in faccia qual è la nostra vera natura infischiandosene delle facciate che dobbiamo mantenere durante la giornata e le maschere che dobbiamo indossare per "vivere" in una società che stritola e massacra chiunque non rientri nella "casella" a cui è stato assegnato e che ci fa dimenticare chi siamo realmente.<br />
Quindi benvenuti Figli della Notte che ci ricordate quanto può essere penosa la vita su questa terra senza esprimere la nostra vera natura, dare respiro alla propria anima e a ricordarci che il sangue... E' vita.<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhndpPL7dsOIt1SnzWAcVgI2TQJfFBkDxah7x7Aldpqn4JaBtboFhGYwcMXntWelyhSaNnZ80nDQl_a3uRCOy5bjUrGG9rPzbM4FUbMcWz3AqpuBuiVEnaqTQHUzWjpedRZhOvhE6DOHvI/s1600/13083313_777024535767398_2471212429200582721_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhndpPL7dsOIt1SnzWAcVgI2TQJfFBkDxah7x7Aldpqn4JaBtboFhGYwcMXntWelyhSaNnZ80nDQl_a3uRCOy5bjUrGG9rPzbM4FUbMcWz3AqpuBuiVEnaqTQHUzWjpedRZhOvhE6DOHvI/s320/13083313_777024535767398_2471212429200582721_n.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vampire lover <br />
Foto by Kurtz Rommel</td></tr>
</tbody></table>
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<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i>"Ho attraversato gli oceani del tempo</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i>per trovarti"</i></span></div>
Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-74194608814364273382016-04-27T19:03:00.002+02:002020-06-28T14:39:45.421+02:00Memento mori<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo4o9qaT3WYAojsadaHzvUQmZryVwtnpZzIC6jHFcbjPvL6CmfDZb9QRAFA_IMThTzAQxNY2Ge2PsLgz0NyeufPegNkiB2J_mK1d0w1hlaYomqGkBRXgw5qkxp1L-oWvj0d5not3MKX2Y/s1600/tanaphophilia1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo4o9qaT3WYAojsadaHzvUQmZryVwtnpZzIC6jHFcbjPvL6CmfDZb9QRAFA_IMThTzAQxNY2Ge2PsLgz0NyeufPegNkiB2J_mK1d0w1hlaYomqGkBRXgw5qkxp1L-oWvj0d5not3MKX2Y/s1600/tanaphophilia1.jpg" /></a></div>
Arriva la primavera, anche se qui dalle mie parti è ancora indecisa e si divide le giornate con gli ultimi stralci dell'inverno. Ma le giornate, finalmente, si allungano e inizia a far caldo. Non me ne vogliate ma, un tempo amavo anch'io l'inverno, il freddo e la neve. Diventando vecchia però, il mio fisico non sopporta più le eterne giornate di buio e il freddo che penetra nelle ossa nonostante i chili di vestiti che ho addosso, l'arrivo della primavera è come una benedizione per me. E poi fioriscono innumerevoli fiori neri, come ne ho già parlato in un mio vecchio post.<br />
Ma cosa fare in queste meravigliose giornate di sole? Se non amate la confusione e i luoghi troppo affollati, per noi è rimasto un unico posto ancora lontano dai lunghi tentacoli del mainstream: i cimiteri. Luoghi ancora avvolti nel tabù della Nera Signora, i cimiteri sono i posti ideali per passeggiare, leggere, fare foto, disegnare, passare del tempo con la persona amata.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1hRvjj_hk8wOOzRZxsE9S_WABpQVuYl7LRBit0mOAd5LLyAtaltQYxhenDIuAHi6T5W1TLEUMs0BNAWX46pPyDCs6Bx5gTnf7YlbRr0_Fn85HV2lqckpA_vcq3BfIS8t_y1I7fb2KU7U/s1600/tanaphophilia.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1hRvjj_hk8wOOzRZxsE9S_WABpQVuYl7LRBit0mOAd5LLyAtaltQYxhenDIuAHi6T5W1TLEUMs0BNAWX46pPyDCs6Bx5gTnf7YlbRr0_Fn85HV2lqckpA_vcq3BfIS8t_y1I7fb2KU7U/s320/tanaphophilia.jpg" width="248" /></a></div>
I cimiteri più vecchi sono i più belli da visitare e molti di essi sono parchi con alberi e panchine su cui riposare, nonostante qui in Italia i cimiteri sono luoghi del commiato e difficilmente qualcuno si azzarderebbe a mangiare o a far altro in un luogo del genere, all'estero organizzare un pic nic al cimitero è una cosa piuttosto naturale.<br />
Durante l'epoca Vittoriana, dopo secoli passati ad avere enormi problemi igienici proprio per colpa dei corpi ammassati nelle chiese o in campisanti troppo piccoli per il quantitativo di corpi da seppellire, si decise di fare qualcosa. All'epoca non era tanto strano trovare fosse in cui venivano ammassate più casse da morto per poter recuperare spazio e i becchini non si facevano molti scrupoli a distruggere e a smembrare le vecchie sepolture per far spazio a quelle nuove e facevano a pezzi le bare per rivenderle come legna da ardere, non si buttava via nulla pur di guadagnare. Per non parlare dei cacciatori di corpi che andavano a disseppellire i morti di "giornata" per poterli rivendere a medici per i loro studi. L'odore di morte all'epoca, era piuttosto persistente nelle città, in molte chiese i miasmi creati dai cadaveri in decomposizione erano tali da far svenire la gente, quindi cominciarono a pensare di creare dei luoghi dove non solo i corpi di coloro che li avevano lasciati potevano riposare in pace, ma anche un posto dove poter passeggiare <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSfxwirWXh3MmUYvYJw02zE1sVmaYeo4B0HQSGzYvzqnNjx-h59aFSdCTRwsj5s0epIwoFjzjwS2bUshps1HNEUAqWHCfSp0Ru0ElitdLQ_m4jU-fRbVUw-K4dmUBWi3MskRFdWHkVbFg/s1600/tanaphophilia2.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSfxwirWXh3MmUYvYJw02zE1sVmaYeo4B0HQSGzYvzqnNjx-h59aFSdCTRwsj5s0epIwoFjzjwS2bUshps1HNEUAqWHCfSp0Ru0ElitdLQ_m4jU-fRbVUw-K4dmUBWi3MskRFdWHkVbFg/s320/tanaphophilia2.jpg" width="320" /></a></div>
all'aperto senza rischiare di soffocare dall'odore di decomposizione.<br />
Così nacquero i primi cimiteri che fondevano l'arte, la natura e lo scopo di sistemare i propri cari fondendoli in un parco della rimembranza dove la gente si riuniva a leggere, mangiare e a riflettere sulla caducità della vita, visitare i mausolei e a salutare i propri cari.<br />
<b>Ma come mai questa passione per i cimiteri?</b><br />
Si narra che molti Goth siano affetti da <i>Taphophilia, </i>una passione "morbosa" per cimiteri, arte mortuaria e tutto ciò che concerne la morte. Forse perché i cimiteri <i>"ispirano alla riflessione" </i>e in questa società fatta di persone che non vogliono pensare, i cimiteri sono il loro memento mori che gli ricorda che prima o poi tutto questo finisce, mentre i Goth sono portati alla riflessione e pensano sovente alla Morte (non certo per depressione o altro), i cimiteri diventano il loro giardino personale.<br />
Ovviamente per aver notizie di pic nic funebri dobbiamo guardare oltralpe. La prima testimonianza di pic nic Goth risale ai primi anni novanta su una fanzine di Chicago. Fra le mie ricerche, ho trovato un negozio on line che vendere ogettistica ispirata alle lapidi, date un'occhiata a <a href="http://www.gravestoneartwear.com/">Gravestone Artwear</a> e deliziarvi delle loro creazioni funebri.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0niuAJeQO6uADkQhtKG8WSp_S7Hh4hpA4NynDRweQC9NNBEnDVcFSOcl5q1wy_N6OnzMXi6JZSEa6Js-smGczD2BuFHNRlHYDQNyM3xshhcBAEUFPdVoTJbyjop-vjFkxSKyBcAs1-Hk/s1600/taphophilia.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0niuAJeQO6uADkQhtKG8WSp_S7Hh4hpA4NynDRweQC9NNBEnDVcFSOcl5q1wy_N6OnzMXi6JZSEa6Js-smGczD2BuFHNRlHYDQNyM3xshhcBAEUFPdVoTJbyjop-vjFkxSKyBcAs1-Hk/s1600/taphophilia.jpg" /></a></div>
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Qui, i pic nic ovviamente sono da escludere ma, un giro per i cimiteri è una cosa che si può fare senza problemi, se avete l'abitudine di girare per campisanti in abiti vittoriani come faccio io, solitamente attirerete curiosi che per fortuna vi parleranno a voce bassa. E ricordate sempre la buona creanza! Se la gente è cafona con voi, voi rispondete con gentilezza: un giorno finiremo tutti in quel luogo di eterno riposo, ma noi vestiremo molto più eleganti.</div>
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Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-3307172145977636832016-04-20T18:30:00.000+02:002016-04-20T18:30:37.639+02:00Mettetela voi la testa a posto!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuOtlIzWktqamrAzQyoKZeVH7Ul1zLZ4vMpgSp356qVrL6j0B4dGWUd3_rFYpWBXLkVabIrfAOgI61FrCBPdjBCOrYet-C1U5LRvkek3DraOqoJd7VWjDMyKALHkb9J0GqyGqlaXMY17Y/s1600/family4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuOtlIzWktqamrAzQyoKZeVH7Ul1zLZ4vMpgSp356qVrL6j0B4dGWUd3_rFYpWBXLkVabIrfAOgI61FrCBPdjBCOrYet-C1U5LRvkek3DraOqoJd7VWjDMyKALHkb9J0GqyGqlaXMY17Y/s320/family4.jpg" width="251" /></a></div>
Ultimamente mi hanno fatto riflettere una serie di cose che mi sono state dette in questo ultimo periodo.<br />
Dopo anni d'Inferno posso dire di aver trovato finalmente un'anima affine alla mia, con cui condividere passioni morbose, collezioni di teschi e quant'altro. Sono felice (per quanto possa essere felice una creatura come me) e per ora la vita ha un aspetto decisamente più interessante rispetto all'anno scorso, dove non avevo nessun tipo di prospettiva.<br />
Quello che non capisco è la fretta che ha la gente nel fare le cose, sopratutto in campo sentimentale. Gente che automaticamente è convinta che convivo, gente che rimane sorpresa del contrario, gente che mi chiede cosa sto aspettando, gente che mi mette fretta perché poi "è troppo tardi" (ma tardi? Per che cosa?). Che la vita sia breve e fallace lo so da me, eccome se lo so, ma non comprendo tutta questa fretta nel prendere, come la penso io, decisioni che vanno pianificate al meglio. Io ho una vita tutta mia, nonostante faccia piuttosto schifo, non posso mollare da un giorno all'altro come, <br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo-kH8cCzBDYr29aS3GVw7zFsU74TilrujoJpG21JM-N25EWlbSzdbsR2jyHkl-90Ryj4LuXDzlO2m4i25HqN9iosKSO6UZUxMupMcMTc6TuzK-oByx8idvvZQiriNMY6NdTxMDNWsNBA/s1600/family2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo-kH8cCzBDYr29aS3GVw7zFsU74TilrujoJpG21JM-N25EWlbSzdbsR2jyHkl-90Ryj4LuXDzlO2m4i25HqN9iosKSO6UZUxMupMcMTc6TuzK-oByx8idvvZQiriNMY6NdTxMDNWsNBA/s320/family2.jpg" width="320" /></a></div>
evidentemente, fa un sacco di gente.<br />
Quello che le persone non capiscono è che le necessità e le priorità variano, non siamo tutti uguali, quelli come me l'hanno dimostrato da tempo, quindi non capisco perché le cose che vanno bene a voi dovrebbero per forza andare bene a me e ai miei simili.<br />
Avete tutti la smania di trovare qualcuno con cui condividere la vostra vita e finite per mettervi col primo che capita,solitamente uno/a rompicoglioni assoluto/a che i vostri amici non sopportano, e vi ritrovate a farvi debiti per mettere su casa con una persona che odierete per il resto della vostra vita e a pagare debiti e a mangiarvi il fegato per aver perso un sacco di occasioni che vi avrebbero reso più felici. A fare figli perché si "devono" fare e a creare un esercito di infelici e disadattati perché non siete stati all'altezza di un compito che non era fatto per voi.<br />
Sono dell'idea che la vita sia un percorso che serva sopratutto per evolverci, fare le cose che più ci piacciono (o almeno provarci) ed imparare da esse. La nostra crescita personale va oltre alle cose imposte dalla società, dagli amici o dalla famiglia. Viviamo in un ambiente in cui tutti sono convinti di dover dire la loro su qualsiasi cosa e poi di giudicare gli altri se fanno scelte diverse da tutta la massa e certe volte è difficile da gestire.<br />
Sin da piccola sono stata "strana", odiavo le bambole, non tolleravo i giochi da "femmina" e ho sempre fatto quello che mi piaceva nonostante continuassero a dirmi che ero sbagliata. Ora le bambole continuano ad inquietarmi (esattamente come i neonati), non tollero la maggior parte delle cose che piacciono agli altri, amo cose che tendenzialmente spaventano tutti gli altri, quindi perché pensare che le cose che piacciono a voi debbano piacere per forza a me?<br />
Parlando con altri Goth la maggior parte di loro è rimasta infastidita dalle reazioni inopportune delle persone che si ritengono normali. Come una ragazza sfogandosi su un blog ha dichiarato che, quando <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi68C1dHAEyrUoepNnNkePRHESGBo3VbIe1cnvS-jPjmzZ5ZC9QfKrXp6rIP-3wHxSP20E2FYIxg4UiCrXM_hroaHb1QFiSjGjdUVvXqT993UiZjun7osTZ0H1o3NWQYNzivLeIMvvMC4Q/s1600/family1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi68C1dHAEyrUoepNnNkePRHESGBo3VbIe1cnvS-jPjmzZ5ZC9QfKrXp6rIP-3wHxSP20E2FYIxg4UiCrXM_hroaHb1QFiSjGjdUVvXqT993UiZjun7osTZ0H1o3NWQYNzivLeIMvvMC4Q/s320/family1.jpg" width="275" /></a></div>
ha detto che era sposata e aveva una bambina di tre anni, il suo interlocutore le ha detto: "Tu? Davvero? Sembra impossibile". Reazione simile ho ricevuto io una sera in un locale dopo aver dichiarato di essere stata sposata undici anni. Perché è ovvio, le ragazze Goth sono puttane nell'animo, quindi impossibile che abbiano delle relazioni normali. Eppure quando dichiari di non avere la "fregola" di sistemarti come tutti gli altri, parte il coro di: "te ne pentirai", strano da parte vostra, visto che se dichiariamo il contrario vi stupite.<br />
Per fortuna continuano ad esserci persone che se ne infischiano delle vostre paranoie e continuano imperterriti sulla loro strada. Mettere la "testa a posto" come dite e poi rimpiangerlo per tutto il resto della propria vita come fa la maggioranza delle persone, non fa per me e per un sacco di altre persone che la pensano così. E non fare le scelte che avete fatto voi non vi dà il diritto di pensare che io stia sul divano tutto il giorno a non fare niente o a dedicarmi a strani passatempi. Quello, l'ho notato, lo fa la maggior parte delle persone che di solito si permette di sindacare sulle scelte altrui. I locali di scambisti non sono solo pieni di persone single.<br />
Quindi Purtroppo viviamo in un paese retrogrado indietro almeno di cinquant'anni rispetto al resto d'Europa, non si può certo sperare che le cose cambino da un giorno all'altro. Ciò non significa che dobbiamo comunque sopportare certi ragionamenti retrogradi di questi personaggetti da quattro soldi.<br />
Che poi li trovi ovunque: dal locale Goth al panettiere. Sta a noi cercare di non farsi rovinare la giornata da questi casi umani, anche perché un giorno, a fare figli a casaccio, questa gente potrebbe ritrovarsi in casa uno di noi, e a questo non ci pensano mai.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQbwgBjV_9ML9W8qWiEnE4Sb41Bmv-Zkx3PVWS8qYcB2RvVfy6sbnNeAxHEDJsiJ5zve5ille2hP0eZ9hxWqctKuWsoKcbjUflBLQQidjX6RTZyZLQ_1hX_8iAbrHfFmVS-VSqcsakSlk/s1600/Family.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQbwgBjV_9ML9W8qWiEnE4Sb41Bmv-Zkx3PVWS8qYcB2RvVfy6sbnNeAxHEDJsiJ5zve5ille2hP0eZ9hxWqctKuWsoKcbjUflBLQQidjX6RTZyZLQ_1hX_8iAbrHfFmVS-VSqcsakSlk/s320/Family.jpg" width="213" /></a></div>
<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-54805657368102928372016-04-13T17:48:00.002+02:002016-04-13T17:48:06.888+02:00La mia anima nera<div style="text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7B1QJ6p0e5OeAe-VikMRO-lcXWLZ3Py30fMrlx6pQF27Wwq5K8glFMUux0Q87WzKC2Xi07USWR9ZgsrneRP8Po73nb02eWd0Pxdyh6_FrZcxikGEN7W8dd26-X65KAlHxbODAiH9sOUg/s1600/p2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7B1QJ6p0e5OeAe-VikMRO-lcXWLZ3Py30fMrlx6pQF27Wwq5K8glFMUux0Q87WzKC2Xi07USWR9ZgsrneRP8Po73nb02eWd0Pxdyh6_FrZcxikGEN7W8dd26-X65KAlHxbODAiH9sOUg/s320/p2.jpg" width="320" /></a></div>
<i><br /></i>
<i><br /></i>
<i>"Tutti mi chiedono che cosa significa il nero che indosso.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>E' la sofferenza che mi corrode, la mancanza di onestà, il disprezzo nei confronti della creatività, l'ignoranza, le bugie e le false promesse, </i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>ecco cosa simboleggia il nero.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Avidità e miopia, la religione che distrugge le persone, la morale che le uccide, l'ipocrisia di tutti,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>ecco cosa simboleggia il nero.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>La sensazione che non cambierà mai niente, la stupidità che si riproduce...</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Nero è il mio punto di vista.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>La coscienza è nera.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>La rassegnazione è nera.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>L'isolamento è nero."</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>(La bibbia gotica, Nancy Kilpatrick)</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
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Il nero, molta gente ne ha paura, altra non lo sopporta per via della sua mancanza di colore. Il nero è un colore importante, non tutti sono degni di portarlo. E' eleganza, mistero, raffinatezza, e non sto parlando di quelle persone che si vestono di nero per sciatteria. Il nero bisogna saperlo portare. Anche il famoso tubino nero che Chanel riteneva indispensabile nell'armadio di una Signora è un capo di vestiario che bisogna saper portare.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTCvVxP35VZy6xRxqpHFM0G7lwT44-J5p_wUQoNScp2fPD7BbLJqkO6jAJPpsF1edebey7PRM1CRjsjxgNpmIrkPrvnS3ImLC6FLU50VFmIMQDb4ROw9r7zFQXza0EH7MB9JUtqFak8SE/s1600/P3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTCvVxP35VZy6xRxqpHFM0G7lwT44-J5p_wUQoNScp2fPD7BbLJqkO6jAJPpsF1edebey7PRM1CRjsjxgNpmIrkPrvnS3ImLC6FLU50VFmIMQDb4ROw9r7zFQXza0EH7MB9JUtqFak8SE/s320/P3.jpg" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
E come indossi qualcosa che fa la differenza.</div>
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Il nero è l'assenza di luce, è il mistero, la notte. Tutte cose di cui la maggior parte delle persone ha paura, non riesce a sostenere, ne rifugge. Nascondersi nelle tenebre che tutti temono e trovare la pace, far parte di essa, ecco cos'è il nero. Affidarsi ad altri sensi che non sia la vista, sentire con le mani, le orecchie e il gusto tutto quello che ci circonda. Non accontentarsi di ciò che offre la realtà di cui tutti si cibano. </div>
<div style="text-align: justify;">
Vestirsi di nero può avere un significato spirituale, appartenere a quel lato nascosto della vita che ci rende più sensibili, più affini agli spiriti. Il nero esprime ciò che siamo e cosa proviamo. Quando conosci il giorno e la notte e i rendi conto che le tenebre ti sono più affini ma, attenzione!</div>
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Le tenebre non sono mai state nostre nemiche! Per quanto la gente comune ne sia terrorizzata, sappiamo cosa possiamo trovare in essa, e non c'è nulla di male in tutto ciò.</div>
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Noi ci lasciamo alle spalle gli spauracchi delle persone che vivono nell'illusione della luce e godiamo di ciò che ci offre l'oscurità. La notte, il silenzio, la solitudine, i nostri simili, solo nelle tenebre possiamo godere di raffinati sentimenti che il giorno preclude.</div>
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Il nero dei nostri abiti ci dona eleganza, purtroppo in questi tempi in cui regna sovrana nel nostro paese il cattivo gusto e la sciatteria più agghiacciante, cercare di avere un aspetto curato, elegante, e che rispecchi i nostri gusti ed esprima al meglio la nostra personalità, sia obbligatorio.</div>
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In mezzo a questo mare di risvoltini, pantaloni della tuta portati fuori dalle palestre, cestini della spesa spacciati per borse e vestiti raffazzonati di squallide catene di abbigliamento, mi rifiuto di adeguarmi a questo lassismo imperante. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5R62aVd4Xfh6Ax4cqc26Qra-S2NiB2KagPycPhNJq5q_eLirhwQ-qNkIWzeIubAvGKFq6raryjGvvJvx4mswhAifW97CNmBMzLAZn6j-7rcjmEVkpzP9Oj1eDAU889IW9alHFRt2VU2o/s1600/P.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5R62aVd4Xfh6Ax4cqc26Qra-S2NiB2KagPycPhNJq5q_eLirhwQ-qNkIWzeIubAvGKFq6raryjGvvJvx4mswhAifW97CNmBMzLAZn6j-7rcjmEVkpzP9Oj1eDAU889IW9alHFRt2VU2o/s320/P.jpg" width="320" /></a></div>
Molte volte mi è stato rinfacciato che sono "troppo curata", "troppo elegante" troppo di tutto... Quello che voi ritenete troppo, per me è la normalità e tutti i giorni mi sforzo di avere un aspetto che rispecchi il mio essere nonostante il mio corpo sia lontano anni luce dalla bellezza. Andate oltre i canoni imposti, la moda e le tendenze sono solo una volgarissima presa per i fondelli. Vestitevi come volete voi, non come vogliono gli altri. </div>
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Quindi nero, sempre, perchè è il colore della mia anima e di quello dei miei fratelli.</div>
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Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-44017979363793280172016-04-06T18:12:00.000+02:002016-04-06T18:12:42.926+02:00Shopping di primaveraChiedo scusa per la mia assenza ma sono due settimane che non sono in casa regolarmente e non avendo uno smartphone adeguato in questo momento, non sono riuscita a scrivere e nemmeno ad aggiornare l'Ossario. Ora spero che a breve la dogana rilasci il mio telefonino nuovo perché lavorare per me sta diventando un disastro.<br />
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Primavera finalmente! Le giornate si allungano e la temperatura si alza e, sicuramente alcuni di voi, hanno voglia di cose nuove per sé e per la propria dimora. Inizio subito segnalandovi il video della nostra <a href="https://www.youtube.com/channel/UCRZ12677Os28b_7NyNEyoCg">Stefania</a> che ci propone i suoi nuovi acquisti su un sito internet che ha appena scoperto:</div>
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<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/H5DZYlnTH10/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/H5DZYlnTH10?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
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Come ho già ripetuto moltissime volte, il movimento Goth e la sua estetica pesca nei posti più disparati per soddisfare la sua esigenza di esprimersi. Quindi date un'occhiata alla pagina e fatevi ispirare.</div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUgSkpYqjnFBNIli2_Xwl69JG8KxSYmqHz32RgQTzkGAcHBDWVH9saYA2N9yCqdawPOQv7z94XcsUQnr0XZ20Bp7rRZnHdyq-uDmYXv7v7cyW8Zgc7s9y3HpSIF-QEJBNWXPQQFwmj6iI/s1600/pomodoro+nero.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="155" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUgSkpYqjnFBNIli2_Xwl69JG8KxSYmqHz32RgQTzkGAcHBDWVH9saYA2N9yCqdawPOQv7z94XcsUQnr0XZ20Bp7rRZnHdyq-uDmYXv7v7cyW8Zgc7s9y3HpSIF-QEJBNWXPQQFwmj6iI/s200/pomodoro+nero.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pomodori Black Sun</td></tr>
</tbody></table>
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Ma per la casa? Per esempio, a molti di noi Goth piace cucinare: preparare manicaretti per i propri cari, creare dolci e quant'altro e sfogare la propria creatività anche in quel campo. Ho notato che nei negozi si trovano sempre di più alimenti di colore nero, molto belli esteticamente, per il gusto non saprei, non ho ancora provato tutto (a parte gli spaghetti al nero di seppia che vi consiglio caldamente). Ho però assaggiato i pomodorini "Dolcenera" di un rosso molto scuro e dolcissimi da mangiare, ma prima o poi spero di poter assaggiare i Sunblack, pomodori neri, succosi e dalla polpa rossa. </div>
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Ma se la verdura non fa per voi e i dolci sono la vostra passione, non potrete fare a meno del negozio su Etsy <a href="https://www.etsy.com/it/shop/DoughRoller?ref=l2-shopheader-name#">Dough Roller</a> che vende <br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPphL383nDUEFHOFF6k4Veyx7L_swIsncbefN3Q2aOLYXllS34SiHZI_lZxPd4PThe7RP4EZSQRE5cGYg6_3YfiZIyPkoPpww29c6xMRdC5OyFKZ2DcVP45gQ4HZo2LYANQSgIiLCm1us/s1600/mattarello.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="149" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPphL383nDUEFHOFF6k4Veyx7L_swIsncbefN3Q2aOLYXllS34SiHZI_lZxPd4PThe7RP4EZSQRE5cGYg6_3YfiZIyPkoPpww29c6xMRdC5OyFKZ2DcVP45gQ4HZo2LYANQSgIiLCm1us/s200/mattarello.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dought Roller</td></tr>
</tbody></table>
mattarelli di legno con qualsiasi fantasia. Bellissimi quelli con i teschi ma non male anche quelli damascati ma anche con i gatti, ragni, pipistrelli e con disegni dedicati alla nostra festa preferita: Halloween.</div>
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Per la casa, invece, sono dell'idea che prima o poi una delle creazioni di <a href="https://www.etsy.com/it/shop/damnfrenchdesserts?ref=l2-shopheader-name">Damnfrenchdesserts</a> prima o poi decorerà qualche mio mobile. Le sue opere con teschi, mani, cuori anatomici decorati con delicate farfalle e racchiusi in piccoli scrigni di legno e vetro, siano una cosa meravigliosa. Bellissimi da avere nel proprio bodoire o in salotto sulla mensola del caminetto.</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDUbFV-7wRB1yeqFfXzYKzq-LZV2kHXw4lMOmqc0Q-3FidV5NEVPEo9BMQ5FUu5MuUWnJ448JoHq2IuFRQlIBsSsRpJJBVFpXifMbR3le9WA6qITqVLigauNsJblbjANjEMyBhltgVPfc/s1600/skulls.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDUbFV-7wRB1yeqFfXzYKzq-LZV2kHXw4lMOmqc0Q-3FidV5NEVPEo9BMQ5FUu5MuUWnJ448JoHq2IuFRQlIBsSsRpJJBVFpXifMbR3le9WA6qITqVLigauNsJblbjANjEMyBhltgVPfc/s200/skulls.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://www.etsy.com/it/shop/damnfrenchdesserts?ref=l2-shopheader-name" style="font-size: medium; text-align: start;">Damnfrenchdesserts</a></td></tr>
</tbody></table>
<div>
Se non avete gatti acrobati come i miei, potreste tenere in salotto anche una delle splendide creazioni di <a href="https://www.etsy.com/it/shop/JoshHarker?page=1">Joshua Harker</a>, i suoi teschi effetto filigrana, creati con la stampante 3D sono meravigliosi. Uno splendido memento mori da sfoggiare nelle nostre magioni.</div>
<div>
Se come me, preferite decorazioni più importanti, allora in casa vostra non può mancare un Gargoyle di dimensioni adeguate: da <a href="https://www.etsy.com/it/shop/CastShadows?ga_order=most_relevant&ga_search_type=all&ga_view_type=gallery&ga_search_query=gothic&ref=sr_gallery_39">Cast Shadows</a> troverete Gargoyle meravigliosi per i vostri esterni, meravigliosi bassorilievi da appendere al muro, piastre per interruttori e per le serrature, tutto a tema gotico. </div>
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<br /></div>
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<br /></div>
</div>
Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-32377869316799571572016-03-16T19:07:00.002+01:002016-03-16T19:53:58.812+01:00La Nera Signora<div style="text-align: left;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIvm5nPxejxX3b_z29rxqdvJWoGVKZS2U_pxXy8XBEGWfoeNdjUuJOB4UB0tgEET6Y0i243NWp5wx9JYJ86qrnPjrFnqHg5WS-uVGYQD8iDQPR-R_PN_iy1mMdrJrX3eSGDJJoY0dzJbU/s1600/nerasignora2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIvm5nPxejxX3b_z29rxqdvJWoGVKZS2U_pxXy8XBEGWfoeNdjUuJOB4UB0tgEET6Y0i243NWp5wx9JYJ86qrnPjrFnqHg5WS-uVGYQD8iDQPR-R_PN_iy1mMdrJrX3eSGDJJoY0dzJbU/s400/nerasignora2.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="background-color: white; font-family: "open sans" , "arial" , sans-serif; font-style: italic; font-weight: 600; line-height: 33px;"><br /></span></div>
<div style="color: #666699; font-family: 'Book Antiqua', 'Times New Roman', Times;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<i>Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-</i></div>
<i><div style="text-align: center;">
<i>questa morte che ci accompagna</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>dal mattino alla sera, insonne,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>sorda, come un vecchio rimorso</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>o un vizio assurdo. I tuoi occhi</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>saranno una vana parola,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>un grido taciuto, un silenzio.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Così li vedi ogni mattina</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>quando su te sola ti pieghi</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>nello specchio. O cara speranza,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>quel giorno sapremo anche noi</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>che sei la vita e sei il nulla</i></div>
</i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i><span style="background-color: white; font-family: "open sans" , "arial" , sans-serif; line-height: 33px;"></span></i></div>
<div style="color: #666699; font-family: 'Book Antiqua', 'Times New Roman', Times;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<i>Per tutti la morte ha uno sguardo.</i></div>
<i><div style="text-align: center;">
<i>Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Sarà come smettere un vizio,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>come vedere nello specchio</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>riemergere un viso morto,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>come ascoltare un labbro chiuso.</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Scenderemo nel gorgo muti.</i></div>
</i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
</div>
<span style="background-color: white; font-family: "open sans" , "arial" , sans-serif; font-style: italic; font-weight: 600; line-height: 33px; text-align: center;">
</span><br />
(Cesare Pavese)<br />
<br />
<br />
Non sempre le cose vanno come vogliamo noi, questo è vero, lo sappiamo tutti, sopratutto se riguardano sfere delicate come le malattie in tutte le sue sfumature, ma sopratutto malattie più subdole, come la depressione, i disturbi alimentari e altre malattie che rientrano in questa categoria.<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBH4kOFvyBhE2sEHP9P8NPGpvnAVPcg5b8tL9M3QIiQM3NR0F91KUNMBwhk2_terGQVlknTvBf-L974VlpMjWk_wkpAgjezzbTg1U8oN909vZpQzyERWGsaUXPlRI4UXLAaH5KaFriUlY/s1600/nerasignora3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBH4kOFvyBhE2sEHP9P8NPGpvnAVPcg5b8tL9M3QIiQM3NR0F91KUNMBwhk2_terGQVlknTvBf-L974VlpMjWk_wkpAgjezzbTg1U8oN909vZpQzyERWGsaUXPlRI4UXLAaH5KaFriUlY/s200/nerasignora3.jpg" width="150" /></a>Questa è una settimana "no", svegliarsi al mattino e avere pochi minuti di "tranquillità" prima che il demone della depressione mi assalga è l'unico momento della giornata che ho veramente per me; dove so che sono me stessa senza che il tarlo dell'ansia, del panico e dell'angoscia mi aggredisca.<br />
La depressione non ti fa più godere il mondo: non apprezzi più le cose, tutto è insipido e senza attrattiva. Non ti fa pensare lucidamente, non ti fa capire le cose, non ti fa apprezzare le persone che ti stanno accanto. Qualsiasi cosa facessi prima della malattia non m'interessa più: telefilm, musica, videogiochi, libri. Tutto questo non ha più nessun tipo di attrattiva per me. Trovare qualcosa che mi faccia emozionare o interessare è impossibile, il dolore sordo che mi pervade l'anima non me lo permette.<br />
Al massimo le persone come me trovano consolatorio quelle cose che ci sollevano (ma solo temporaneamente) dal dolore, ma tendenzialmente abbiamo l'abitudine poi ad abusarne: dall'alcool alle droghe, dal cibo al fumo, dalle medicine ufficiali al dolore autoinflitto. Si scivola nella dipendenza e nell'abuso senza quasi accorgersene. Io sono stata fortunata nella sfortuna: droghe e fumo non mi hanno mai ispirato, così come il dolore e le medicine, ma l'alcool mi ha tentato parecchie volte e ne sono uscita, quasi indenne.<br />
Chi soffre di depressione non sa cosa fare per smettere di soffrire. Io non sono la persona più adatta a parlarne perché io soffro di quella che viene comunemente detta Depressione Post Traumatica, ci sono altri tipi di depressione, anche peggiore della mia. Non sono un luminare e non mi permetto di dire a nessuno cosa deve fare, posso dire soltanto che capisco molti di voi, so cosa si prova a non avere nessun tipo di stimolo dalla vita, nessun genere d'interesse. Il mondo diventa un posto buio dove non c'è più alcuna possibilità di illuminarlo.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGYNzHZxSc6Y5ulUd5drSCl9fOlbyLEjuE0BHsDNIK_O4ebF3h3IjBNGnT13rIpT17wv_ZtOiA4Nz_cs0_NyaTs_XHN6px-cVEmwXkJnX0TZjgj4WPhPlw9p7YiH4MRxYTNSZTfieKMhE/s1600/nerasignora1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGYNzHZxSc6Y5ulUd5drSCl9fOlbyLEjuE0BHsDNIK_O4ebF3h3IjBNGnT13rIpT17wv_ZtOiA4Nz_cs0_NyaTs_XHN6px-cVEmwXkJnX0TZjgj4WPhPlw9p7YiH4MRxYTNSZTfieKMhE/s320/nerasignora1.jpg" width="297" /></a></div>
Il problema più grande però, non siamo solo noi ma tutti gli altri.<br />
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La gente non capisce, non sa e continua a vivere bellamente nella sua ignoranza. Beati loro, dico io, perché chi è intelligente non è così fortunato da vivere senza pensieri. Lo stolto mangia, dorme e cerca un altro stolto per riprodursi a caso, guarda Maria de Filippi ed è felice così, convinto di essere nel giusto.<br />
Vivono tutti di preconcetti e di etichette da affibbiare alla gente che gli sta attorno, siamo tutti a volte vecchi, brutti, ciccioni, magri, ecc a seconda di chi ci troviamo davanti.<br />
Tendenzialmente ognuno di noi ha delle etichette che gli vengono affibbiate più sovente di altre, il problema e che se per le persone "sane" queste parole scivolano via con una scrollata di spalle, per alcuni di noi sono vere pugnalate al cuore. Magari hai passato tutta la giornata nel tentativo disperato di vedere il "bello" nelle piccole cose (sinceramente sono stufa delle "piccole cose", vorrei roba più sostanziosa nella mia vita insulsa) e ti capita un imprevisto che per te diventa una tragedia insormontabile.<br />
Sinceramente e personalmente, sono molto stanca e stufa di dover giustificare in continuazione il mio aspetto e il mio peso alla gente, sono anche stanca di dover dare spiegazioni continue sulle mie scelte di vita personali, ma la cosa che mi fa più incazzare di tutte è la totale mancanza di tatto da parte di queste scimmie urlatrici con cui mi ritrovo a che fare quasi tutti i giorni.<br />
Se nelle fasi di "calma" della depressione è facile ignorarli e magari, dargli anche un bel benservito, in pieno Down certe cose sono quasi insormontabili per me, come ho già detto prima.<br />
Vorrei far sapere a questi personaggetti da operetta di quart'ordine che le loro opinioni saccenti a noi non interessano più, per chi come me soffre di depressione o di disturbi alimentari o qualsiasi altra patologia, non abbiamo bisogno delle loro parole, dei loro consigli delle palle. Perché se sto male ho bisogno solo di essere lasciata in pace, magari di essere distratta un pò con una chiaccherata di stronzate, non di parole a caso come "c'è gente che sta peggio di te" o "Non fai qualcosa di pratico per uscirne?" perché di certe frasi non ce ne facciamo nulla. Perché la depressione è come stare in una stanza in fiamme e l'unica via d'uscita è buttarti dalla finestra. Sai che morirai, ma sai che sarà veloce e non come bruciare vivo.<br />
Perché certi giorni vorresti solo infilarti dritto nelle braccia della Nera Signora.<br />
Perché certe notti ti svegli di colpo e pensi che non ci sia nulla che possa salvarti.<br />
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<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2537353892742993155.post-75422667192225293392016-03-09T20:08:00.002+01:002016-03-09T20:08:41.411+01:00Muoversi nelle tenebre<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgODFC0SutYL6NeTKWXldbp_xXXVrpeppx47BSy_pa5PK5psJOJYTwG_1E-gbOwkizyImCjWFWYcFwx8yygsRyRZ9e8XiWL5dpMiHPlxnQ6RxAOh0MhI7W9WZEzZS8RHzl_32iug_s5RMk/s1600/hearse1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="194" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgODFC0SutYL6NeTKWXldbp_xXXVrpeppx47BSy_pa5PK5psJOJYTwG_1E-gbOwkizyImCjWFWYcFwx8yygsRyRZ9e8XiWL5dpMiHPlxnQ6RxAOh0MhI7W9WZEzZS8RHzl_32iug_s5RMk/s320/hearse1.jpg" width="320" /></a></div>
Muoversi, raggiungere mete, cercare la propria libertà viaggiando. Lo facciamo anche noi, a molti Goth piace viaggiare ad esempio me, che sono un'anima inquieta e odio stare a casa, sono sempre in giro, in movimento ma ho anche un'età che mi permette di avere una macchina di proprietà e di poter scegliere come e quando spostarsi.<br />
Ma esiste un auto preferita dai Goth?<br />
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. Esteticamente era bellissimo, bello e tronfio come lo possono essere le auto americane, ma aveva i suoi punti deboli: troppo ingombrante, una meccanica costosa e dei consumi importanti. Quindi avevo optato per un altro mezzo che di Goth non aveva nulla ma che mi tornava utile per il mio lavoro.<br />
Scegliere l'auto dei propri sogni non è facile, non sempre abbiamo la disponibilità economica per permettercela e siamo costretti ad accontentarci. Per esempio ho sempre desiderato un'auto nera ma in tutta la mia vita le ho avute di tutti i colori tranne quello, mi sono promessa che, un giorno, avrò un auto nera come piace a me (magari sportiva).<br />
Ma se vogliamo sognare, c'è una categoria di auto che mi sono sempre piaciute: i carri funebri.<br />
Per anni ho tenuto una splendida Volkswagen Passat Variant, che un pò ricordava un carro funebre, ma i più belli in assoluto rimangono, per me, quelli d'epoca americani.<br />
Ma qual è la storia dei carri funebri?<br />
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Il carro funebre motorizzato non è che l'evoluzione del famoso carro trainato dai cavalli (solitamente quattro) che ha iniziato la sua carriera intorno al 1900 proprio in America, il primo modello aveva un motore elettrico e non assomigliava assolutamente a quelli che conosciamo adesso, il suo successore, con il motore a scoppio, era un ibrido tra un autobus e un carro per cavalli. All'inizio erano un capriccio per le persone facoltose, una macchina del genere aveva un prezzo spropositato per l'epoca e potevano permetterselo solo le persone più facoltose, con l'avvento della commercializzazione del motore a scoppio, i carri funebri scesero di prezzo e le Pompe Funebri iniziarono a comprarli per le loro esequie. Nel 1930 fu creato il vero primo carro funebre come lo conosciamo noi: un elegante limousine nera in grado di accompagnarci nell'aldilà con stile.<br />
All'epoca i carri funebri non venivano solo usati per i funerali, nelle comunità più piccole venivano usati anche come ambulanze in caso di necessità. Solo più avanti negli anni le regole sanitarie imposero che si usassero due veicoli distinti per i due scopi.<br />
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Auto meravigliose, curate in ogni dettaglio e con un prezzo piuttosto importante. Ma ciò non ha desistito ai fans di questa tipologia di auto dal comprarle usate, customizzarle ed arrivare anche ad organizzare dei raduni per appassionati.<br />
Qui in Italia la morte è ancora un tabù fortissimo e rimangono legati al loro "lavoro" ma nulla ci <br />
toglie di poter "sognare" di averne uno americano.<br />
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<br />Christine Hurricanehttp://www.blogger.com/profile/14764333015693892812noreply@blogger.com0