mercoledì 21 ottobre 2015

Esibizionismo

Nella società odierna in cui l'omologazione è legge, dettata dagli standard di cui veniamo costantemente bombardati, nel tentativo di plagiare la nostra mente e di farci il lavaggio del cervello, L'individualismo o la diversità di un piccolo gruppo, viene visto come un pericolo. Sopratutto se questo tipo di messaggi arriva da una donna, il cui ruolo accettato è solo ed unicamente uno.
La maggior parte della gente subisce passivamente questo ricondizionamento, senza assolutamente porsi il problema della cosa. Rimbambiti dalla tv, da letture sciocche e inquadrati in etichette da cui loro sanno di non poter uscire, non riconoscono il genio, l'eterea bellezza di ciò che è diverso da loro. Se per una donna il solo curarsi può essere tacciata di esibizionismo e di farlo solo per farsi vedere dagli uomini (la maggior parte delle persone è convinta che la gente faccia cose  o si vesta in una determinata maniera solo ad uso e consumo degli altri) anche un uomo può subire lo stesso destino, sopratutto se appartiene ad una sottocultura come quella Goth.

Ma cos'è l'esibizionismo?
Il dizionario di grammatica italiana ne dà questa descrizione "tendenza a mostrarsi e a mettersi in mostra, a fare gesti che attirano l'attenzione". Penso che questa sia la descrizione più lontana che si può dare ad un Goth. Non sempre chi appartiene a questa comunità è facilmente identificabile, non sempre i Goth hanno un immagine che gli permetta di essere etichettato come tale. Parlare di esibizionismo in un ambiente del genere è decisamente fuori luogo. Cercare di essere se stessi, sempre, anche a livello estetico (perché ci sono abiti, look e make up che ci rendono sicuri di noi stessi rispetto ad altri) non è una cosa così semplice che con l'esibizionismo non ha nulla a che fare.
Ma, ovviamente, come in tutte le cose, c'è l'altra faccia della medaglia. Se nasci in una società competitiva come la nostra, finisce che anche in un ambiente come quello Goth ci siano individui che cerchino di essere più Goth di tutti gli altri, che vogliono far parte del movimento più di qualsiasi altra persona. Questo, però è una tendenza che hanno sopratutto i più giovani nel cercare di appartenere a tutti i costi ad un gruppo, ad un branco e, solitamente, ad una certa età, solitamente acquistando più sicurezza in se stessi, passa. Questa tipologia di Goth viene chiamata Ultragoth dagli altri membri della sottocultura.

Ma a parte questa minoranza dentro la nostra sottocultura, in realtà tutti i Goth si vestono così per piacere a se stessi, regola che dovrebbe valere per tutti ma che, ahimè, non è così. Ormai il trash, il cattivo gusto, il voler seguire a tutti i costi tendenze improbabili, ha rovinato il gusto della maggioranza della gente. Quanti di voi inorridiscono davanti alle discutibili tendenze dettate dalla moda del momento? Ricordo ancora un estate in cui andavano di moda pinocchietto e stivali indossati da chiunque senza tener conto di quanto fossero poco portabili. Vi ricordo che, un tempo, lo stile italiano era invidiato da tutto il mondo.
Cercate di crearvi un armadio di cose di buon gusto e che vi stiano bene, lontano da queste sciocche e improbabili mode del momento, stare bene nei propri abiti è il miglior modo di affrontare la vita.






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